PONTEDERA Un generatore elettrico sarà il regalo di Natale che la Valdera donerà al popolo Ucraino. È questa l’iniziativa della Comunità Ucraina Valdera, l’associazione che si è formata all’indomani dell’inizio del conflitto per coordinare gli aiuti e i collegamenti tra Pontedera e Kiev. "Le infrastrutture energetiche ucraine – spiegano dall’associazione pontederese – sono sotto attacco e molta parte della popolazione, delle scuole e degli ospedali sono senza energia elettrica. Per questo abbiamo aderito al progetto sostenuto da molte organizzazioni di comunità ucraine italiane per la raccolta di fondi, l’acquisto e l’invio in Ucraina di generatori elettrici per aiutare la popolazione, in particolare i piccoli ospedali, orfanotrofi e scuole che difficilmente sono raggiunti dagli aiuti più strutturati.  "Chiediamo – è l’appello dell’associazione – a chi può di sostenerci mediante donazioni, stiamo cercando urgentemente produttorifornitori di generatori elettrici che possano fornirci le attrezzature a prezzi agevolati e mezzi di trasporto per consegnare le attrezzature ai volontari civili al confine ucraino che si occuperanno della consegna alle strutture che stiamo individuando". Per arrivare a questo scopo l’associazione sta organizzando una cena di raccolta fondi per il 28 dicembre al circolo del Romito. Il primo generatore sarà destinato a una struttura di accoglienza per disabili, anziani, bambini e rifugiati nella regione di Mikolayev. Sarah Esposito

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PONTEDERA
Un generatore elettrico sarà il regalo di Natale che la Valdera donerà al popolo Ucraino. È questa l’iniziativa della Comunità Ucraina Valdera, l’associazione che si è formata all’indomani dell’inizio del conflitto per coordinare gli aiuti e i collegamenti tra Pontedera e Kiev.
"Le infrastrutture energetiche ucraine – spiegano dall’associazione pontederese – sono sotto attacco e molta parte della popolazione, delle scuole e degli ospedali sono senza energia elettrica. Per questo abbiamo aderito al progetto sostenuto da molte organizzazioni di comunità ucraine italiane per la raccolta di fondi, l’acquisto e l’invio in Ucraina di generatori elettrici per aiutare la popolazione, in particolare i piccoli ospedali, orfanotrofi e scuole che difficilmente sono raggiunti dagli aiuti più strutturati. 
"Chiediamo – è l’appello dell’associazione – a chi può di sostenerci mediante donazioni, stiamo cercando urgentemente produttorifornitori di generatori elettrici che possano fornirci le attrezzature a prezzi agevolati e mezzi di trasporto per consegnare le attrezzature ai volontari civili al confine ucraino che si occuperanno della consegna alle strutture che stiamo individuando".
Per arrivare a questo scopo l’associazione sta organizzando una cena di raccolta fondi per il 28 dicembre al circolo del Romito. Il primo generatore sarà destinato a una struttura di accoglienza per disabili, anziani, bambini e rifugiati nella regione di Mikolayev.
Sarah Esposito

"Il dono per riscaldare il popolo ucraino"    

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"Il dono per riscaldare il popolo ucraino"

L’associazione ha raccolto fondi per consegnare un generatore elettrico. "Aiutateci, ne servono molti"

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