Il Comprensorio guarda a destra

I primi dati usciti dalle urne bocciano i Dem. Affluenza sotto l’80%

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In tutti i Comuni del Comprensorio del Cuoio l’affluenza alle urne sfiora, ma non raggiunge, l’80 per cento. Un dato che resta alto, ovviamente, rispetto alla media nazionale. Per quanto riguarda invece i primi risultati – lo scrutinio relativamente al Senato ha preso il via alle 23, ora di chiusura dei seggi – si registrano solo i primi "segnali". A Santa Maria a Monte c’è la coalizione di centrodestra saldamente in vantaggio. I primi numeri, parzialissimi, la danno al 52,57%, con un distacco significativo da tutti gli avversari. Il centrosinistra, secondo questa prima indicazione, si attesta al 21,84%. Ma ripetiamo, si tratta dello scrutinio di due seggi. In base a questa proiezione, appunto, il Movimento Cinque Stelle supera il 10% (qui è al 10,99%), Calenda si ferma al 7,79%%, Paragone al 2,09%, Unione Popolare e Pci, entrambe all’1,53%, Italia Sovrana all’1,11%, Vita allo 0,56%. Centrodestra avanti anche a Santa Croce con il 53,24% – secondo il primo dato – seguito dal centrosinistra con il 27, 94%, il Movimento Cinque Stelle al 7,69%, Calenda al 7,29%, Paragone con 1,42%, Vita con 1,01% come il Pci; Unione Popolare e Italia Sovrana entrambe allo 0,20%.

Torniamo invece ai dati dell’affluenza: a Santa Croce hanno votato il 76,69% degli aventi diritto, a Castelfranco il 77,25%, a Montopoli il 78,32%, a Santa Maria a Monte il 79, 82%. Per quanto riguarda le operazioni di d voto non si sono registrate situazioni particolari, a parte qualche fila nelle ore di punta. A Santa Maria a Monte ha votato, si apprende, un’elettrice di 105 anni e che la prossima settimana ne compirà 106: per l’occasione, al seggio, era presente anche il sindaco Ilaria Parrella.

Carlo Baroni