Sicurezza, "Estenderemo ancora la videosorveglianza"

Pontedera, il sindaco Franconi illustra le decisioni prese al Tavolo per la Sicurezza

Il sindaco Matteo Franconi

Il sindaco Matteo Franconi

Pontedera, 14 settembre 2019 - Tante le cose fatte e da fare sul tema della sicurezza per l’amministrazione comunale di Pontedera, misure già compiute e da completare esposte mercoledì scorso al «Tavolo della sicurezza», un incontro previsto ogni tre mesi tra tutti i capigruppo consiliari e i rappresentanti delle forze dell’ordine cittadine. La nuova amministrazione ha sempre creduto nella cosiddetta sicurezza intergrata, cioè scambio informativo tra le forze di polizia locale e dello stato, con l’obiettivo di aumentare con determinazione quelle azioni di contrasto ai fattori di marginalità ed esclusione sociale che sono spesso la causa dei fenomeni di illegalità.

Richiesto anche tramite una mozione da Fratelli d’Italia nei giorni scorsi, il 7 agosto 2019 è stato firmato un protocollo d’intesa tra 14 Comuni della Provincia di Pisa, di cui 7 dell’Unione Valdera (Pontedera, Casciana Terme-Lari, Bientina, Buti, Calcinaia, Capannoli e Palaia) che hanno aderito al progetto «Controllo di vicinato» con l’obiettivo di fornire alle forze dell’ordine informazioni utili a prevenire e contrastare eventi e situazioni pregiudizievoli per la sicurezza delle aree cittadine. «Dalla firma ci saranno tre mesi di tempo per organizzare questa misura di sorveglianza, una struttura piramidale dal cittadino alle forze dell’ordine cittadine e statali, e per individuare i soggetti idonei a ricoprire questi ruoli, persone che dovranno essere formati prima di avviare il progetto» ha spiegato il sindaco Matteo Franconi. Non solo. Dal 4 settembre scorso hanno preso servizio quattro nuovi agenti della Polizia Locale di Pontedera. Si tratta dei primi quattro agenti che all’esito dei percorsi di selezione rinforzeranno il comando in attesa della presa in servizio nelle prossime settimane degli altri quattro operatori previsti dal programma di assunzioni.

Dal ponte Napoleonico a piazza Belfiore è stata intanto avviata la sostituzione dell’illuminazione pubblica con impianti a led, più economici e sostenibili; in tale direzione è stato avviato un project per sostituire l’impianto d’illuminazione su tutto il territorio comunale. Inoltre è stato attivato il procedimento urbanistico preliminare per portare la sede della Polizia locale nel quartiere della stazione. In fase di studio anche il risanamento delle aree più degradate e degli immobili dismessi del territorio comunale, il monitoraggio del territorio, grazie anche ai cinofili di Prato, su tutte le questioni legate allo spaccio in sinergia con forze dell’ordine e dei servizi sociali. Infine è prevista l’estensione del servizio di videosorveglianza nelle aree maggiormente critiche non ancora dotate di tale sistema di controllo.