Foto, disegni e poesie Quando l’arte è speciale

Dagli scatti donati da un genitore i giovani hanno realizzato pitture e pensieri

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di Gabriele Nuti

Le foto di un padre e i disegni e le poesie delle ragazze e dei ragazzi disabili che frequentano il centro diurmo La Farfalla di Castelfranco. Un bellissimo percorso. Un seme artistico che passa da un genitore a un gruppo di giovani che grazie a questa "spinta" possono trasmettere bellezza, esprimere creatività e sogni. L’iniziativa ha preso avvio da un’idea delle educatrici e del personale del centro diurno, che si trova al piano terreno della residenza sanitaria "Selene Menichetti" (ex ospedalino) di Castelfranco. Il padre di uno degli ospiti della struttura – che in totale ogni giorno accoglie 28 ragazze e ragazzi da tutti i comuni del comprensorio del Cuoio – ha scattato alcune foto, le ha stampate e le ha donate al centro diurno. Dalle immagini le educatrici hanno coinvolto gli ospiti cercando di dar loro degli spunti per pensare,riflettere, ammirare, fare paragoni con altre realtà. E da questi spunti sono nati disegni e poesie.

"Una ventina i lavori realizzati dalle ragazze e dai ragazzi – racconta Angela Puccioni della cooperativa Agape che gestisce il centro diurno La Farfalla – Abbiamo cercato di coinvolgere tutti, anche i più gravi. E’ stato bello vederli impegnati, per quello che ciascuno di loro ha potuto fare. I disegni sono una ventina e tutti sono ispirati alle fotografie che il padre di uno dei nostri ospiti ci ha donato. Sono ritratti animali, paesaggi. E da queste foto sono nati disegni. E poesie. Guidati da noi i ragazzi e le ragazze del centro diurno sono riusciti a esprimersi e a condividere le loro emozioni". I disegni e le poesie saranno in mostra da lunedì a mercoledì nell’ex negozio di Ivona bomboniere in via Marconi.