Il film della Vespa al Museo, ospite l'attore Ciufoli

La pellicola tv «Enrico Piaggio. Un sogno italiano» proiettata il 12 novembre nell'auditorium Piaggio

Una scena del film

Una scena del film

Pontedera, 6 novembre 2019 – Pontederesi e non solo sono chiamati a raccolta martedì 12 novembre quando nell’Auditorium del Museo Piaggio verrà proiettato il film tv «Enrico Piaggio. Un sogno italiano» che verrà trasmesso in diretta dalle 21.15 da Rai Uno. L’iniziativa è stata promossa dal Vespa Club Pontedera e dal Ciao Club Pontedera con il patrocinio del Comune di Pontedera ed in collaborazione con la Fondazione Piaggio. Ci sarà anche un ospite d’eccezione, l’attore Roberto Ciufoli che nel film ha interpretato l’ingegner Corradino D’Ascanio, colui il quale ha disegnato la Vespa, protagonista assoluta del film. Nel film Enrico Piaggio è interpretato invece da Alessio Boni ma hanno partecipato anche altri attori di spessore come Violante Placido, Francesco Pannofino, Enrica Pintore, Bruno Torrisi, Moisé Curia e Beatrice Grannó. Ma non solo, prima della proiezione, dalle 19.30, chi vuole potrà cenare nel piazzale Corradino D’Ascanio davanti al Museo con delle specialità toscane offerte a prezzo speciale dall’Ape Tuscan Street Food e dalla stessa ora il Museo resterà aperto al pubblico fino al termine della serata. Al film tv che ripercorre la storia di Enrico Piaggio, girato la scorsa estate tra Pisa (piazza dei Miracoli), Roma e la Tenuta di Varramista a Montopoli, hanno partecipato molte comparse della Valdera, tra cui anche appassionati e iscritti al Vespa Club di Pontedera come Gian Domenico Rancadore e Stefano Buonasera. Particolarmente soddisfatto della realizzazione di questo film si è mostrato Eugenio Leone, delegato Pontedera Città dei Motori e presidente del Ciao Club. «I motori, la Vespa e la Piaggio rappresentano un tratto identificativo e distintivo della nostra città – ha detto – la fiction su Enrico Piaggio porterà sulla ribalta nazionale questa storia fatta di tanti pontederesi che hanno contribuito con idee, con passione e con tanto lavoro alla costruzione di un mito del made in Italy».