Un esposto alla procura di Pisa, alla guardia di finanza e all’ispettorato del lavoro per "l’ipotesi di somministrazione illecita di manodopera all’interno dello stabilimento Salumificio Sandri". Lo annuncia la Usb di Livorno. "Parliamo di un’industria che si occupa della preparazione e del confezionamento di carni per conto di alcuni marchi della grande distribuzione organizzata come Coop e Conad - sottolinea il sindacato di base in una nota -. Società che, da visura camerale aggiornata, risulta essere ‘impresa artigiana (sezione speciale)’ con 33 dipendenti. Nella realtà, così come è indicato sul loro sito, nello stabilimento lavorano circa 160-180 addetti su diverse linee di produzione e confezionamento". "Addetti - osserva ancora Usb - che svolgono le loro mansioni per società terze in totale o parziale promiscuità tra lavorazioni svolte dalla committenza e dalle varie cooperative in appalto. Lavoratrici, la cui stragrande maggioranza sono appunto donne, con anzianità anche decennale che hanno subito decine di cambi di appalto e che spesso rispondono alla committenza e non ai propri responsabili diretti".
Cronaca"Esposto per Somministrazione Illecita di Manodopera: Usb Livorno denuncia Salumificio Sandri"