Anziana scomparsa da casa, il corpo ritrovato in Arno

Un pescatore l'ha agganciato stamani a Fornacette: indagano i carabinieri, il pubblico ministero ha disposto l'autopsia

Il recupero del cadavere

Il recupero del cadavere

Fornacette, 25 gennaio 2020 - Dopo oltre dieci giorni è stato risolto il mistero della scomparsa di Eleonora, detta ‘Dora’, Salerno 80 anni. Stamani un pescatore ha agganciato un cadavere nelle acque dell’Arno all’altezza di via della Botte, tra Fornacette (Calcinaia) e San Giovanni alla Vena. L’uomo ha avvertito subito le autorità e sul posto sono arrivati i vigili del fuoco ed i carabinieri delle stazioni sul territorio della compagnia di Pontedera. Era il cadavere di una donna ed il primo collegamento è stato fatto con l’anziana che è scomparsa da casa, a Santa Maria a Monte, lo scorso 13 gennaio: il buono stato di conservazione del corpo, la stessa corrispondenza dell’abbigliamento, hanno consentito il riconoscimento da parte dei familiari. Il corpo è quello della spignora Dora scomparsa in un freddo pomeriggio di gennaio.

Dora Salerno, quel giorno, uscì di casa, quando il figlio si assentò alcuni minuti per andare a dare da mangiare agli animali del cortile.  Quando l’uomo fece rientro la mamma non c’era più. La chiamò più volte e si mise a cercarla ovunque prima di dare l’allarme ai vigili del fuoco e ai carabinieri che hanno immediatamente attivarono le ricerche. Dora fu subito cercata ovunque; per giorni, fu scandagliato anche il canale Usciana fino alle cateratte dopo Montecalvoli, si lazò in volo anche l’elicottero dei pompieri per controllare dall’alto l’intera zona tra Santa Maria a Monte e Montecalvoli mentre pattuglie a piedi, sia di pompieri che di carabinieri e volontari delle Misericordie e delle Pubbliche Assistenze  battevano palmo a palmo il territorio. Senza esito. Ora sono in corso le indagini dei Carabinieri, coordinate dalla Procura di Pisa, per risalire alle cause della morte. Il pm di turno ha disposto l’autopsia sul cadavere.