La discarica cresce... e spunta una barchetta

A La Rotta, nonostante le denunce e i controlli delle guardie ambientali, continuano i raid degli incivili. Caccia a uno svuota-cantine abusivo

La discarica a cielo aperto a La Rotta

La discarica a cielo aperto a La Rotta

Pontedera, 6 maggio 2021 -  Cresce in termini di dimensioni e vergogna la discarica abusiva in mezzo al bosco de La Rotta. Già due settimane fa avevamo testimoniato i primi abbandoni, una massa di rifiuti gettati in mezzo alla campagna pontederese. Ma in questi ultimi giorni, l’autore o gli autori di questi ignobili gesti, sono tornati sul posto per gettare ancora oggetti di piccole e grandi dimensioni. Non solo pezzi di carrozzeria di auto o oggetti di arredamento ma addirittura una barca e un gommone sgonfiato. Siamo in una strada sterrata di campagna, a pochi passi dalla Tosco Romagnola. Una traversa di via di San Gervasio che si raggiunge attraversando il sottopasso della ferrovia, compresa tra la linea dei treni e la Fipili.  

Una strada bianca ormai diventata luogo fisso per questi incivili ormai abituati a scaricare di tutto in questa zona di aperta campagna, in più punti di questa via. Da materassi a divani fino a elettrodomestici, porte, pneumatici, sedie e così via fino ad una barca. Già due settimane fa gli ispettori ambientali del comune fecero un sopralluogo per verificare l’abbandono e cercare elementi utili come scontrini o ricevute per risalire al colpevole. Segnalazione arrivata alla polizia locale per le indagini e quindi a Geofor per la rimozione, che peserà naturalmente sulle tasche di tutti i cittadini. In città invece sono iniziate le attività da parte degli ispettori ambientali del comune a caccia degli incivili che abbandonano rifiuti in giro. Lunedì mattina l’assessore all’ambiente Mattia Belli insieme al consigliere Della Bella, agli operatori Geofor e agli ispettori ambientali, c’è stato un primo controllo a tappeto sugli abbandoni. Le verifiche sono partite dal quadrante del Villaggio Gramsci fino alla zona della stazione (piazza Lager, piazza Dalla Chiesa, piazza Unità d’Italia e via Fiumalbi, via Caciagli e via Don Minzoni) ed infine nei due punti di abbandono più frequenti in centro, in piazza Berlinguer e in via Arno.  

«Ogni sacchetto trovato fuori regola è stato aperto e controllato – ha detto l’assessore Mattia Belli –. Sono stati recuperati alcuni estremi anagrafici, accertate segnalazioni, suonato alcuni campanelli di residenti a cui siamo risaliti. Seguiranno le procedure per le sanzioni. Questa è stata solo una prima giornata di controlli a tappeto, ne seguiranno molte altre, in vari quadranti di ogni quartiere e frazione. Gli incivili non devono avere più posto nella nostra bella città".