Di Candia: "La sinistra ha creato scontento"

Il centrodestra dilaga nella città del Mobile. Brogi (Pd): "Le elezioni politiche e quelle amministrative seguono logiche e andamenti diversi"

PONSACCO

Nella cittadina del mobile il partito di Giorgia Meloni supera il dato nazionale e, per i risultati del collegio uninominale alla Camera alle ultime elezioni politiche, si assesta al 32,4%, diventando il simbolo che ha ricevuto più voti. Un exploit che porta la coalizione di centrodestra a vincere sulla compagine di centrosinistra per un totale di venti punti percentuali. Con il Pd che si ferma a poco sopra il 20% perdendo oltre tre punti percentuali rispetto al 2018. Un’ascesa rapida se si pensa che per le scorse politiche FdI aveva superato appena il 4% dei voti.

"Siamo oltre il dato nazionale – commenta soddisfatto il coordinatore comunale di Fratelli d’Italia Mario di Candia – e questo non è un caso. Le politiche portate avanti dalla sinistra hanno generato scontento tra i cittadini su temi chiave come la sicurezza, il lavoro e il commercio". La crescita, o forse sarebbe più corretto dire la ricostruzione, di FdI a Ponsacco è stata rapida. "A giugno – continua – ci siamo accorti che esisteva un consenso crescente. Ci siamo rafforzati con l’inaugurazione a inizio mese della sede, il cuore del partito e attuale e futuro punto di ascolto per la cittadinanza. Adesso registriamo questo risultato incredibile. Ringrazio tutti i membri del coordinamento, Giuseppe Ruggiero e il candidato Matteo Bagnoli a cui faccio un grande in bocca al lupo per il futuro politico. Grazie a chi ha votato Fratelli d’Italia, non vi deluderemo, anzi abbiamo ambizioni anche sul prossimo governo cittadino". Il giorno dopo il successo nazionale e provinciale di FdI nei Comuni si discute su quelle che saranno le ripercussioni locali del voto.

"Le elezioni politiche e quelle amministrative – ribadisce la sindaca Francesca Brogi – seguono logiche e andamenti diversi. A Ponsacco abbiamo avuto più di una dimostrazione di questo. Nel 2018 la coalizione di centrodestra ha superato di 8 punti quella di centrosinistra, ma poi l’anno successivo alla amministrative non ci sono state sorprese. Il motivo? È stato premiato il buon governo della città e ad oggi esistono tutti i presupposti per rimanere alla guida di Ponsacco anche nel 2024. E poi alle amministrative è più semplice compattare il voto attorno a delle politiche comuni. Insomma qui il campo largo che non ha funzionato a livello nazionale può essere la realtà".

Sarah Esposito