Vincent, Pratelli e Iafrate
Ponsacco, 11 dicembre 2018 - Arriva il «Cottanzo show», il talk show ideato dal polieadrico Piero Iafrate che andrà in scena venerdì (14 dicembre) alle 21 al teatro Odeon di Ponsacco. L’ iniziativa di beneficenza – con ingresso libero – , fortemente voluta dalla Misericordia di Ponsacco con il patrocinio del Comune, andrà a favore della casa di riposo Giampieri. La manifestazione vedrà salire sul palco un mattatore d’eccezione, l’imitatore David Pratelli, imitatore, comico, attore, insomma un artista protagonista di molte trasmissioni televisive Rai e Mediaset, che si «contenderà» la scena con Marco Vincent, autore, dj radiofonico, presentatore di eventi e serate.
La direzione artistica sarà affidata a Piero Iafrate, che è riuscito a portare sul palcoscenico ponsacchino numerosi ospiti di eccezione, dal direttore di RadioCorriereTv e responsabile della comunicazione RaiCom Fabrizio Casinelli, alla scienziata Liliana dell’Osso, direttrice della clinica psichiatrica dell’università di Pisa, a Valerio Mazzei, presidente di Edra, fino a Floriano Bonci, dirigente di Banca Mediolanum e alla direttrice di FarmaValdera Carla Pucciarelli. Non mancheranno gli interventi degli ospiti della Rsa Giampieri, che saranno i grandi protagonisti della serata.
Il talk show proseguirà con l’esibizione di Alessio Di Pede in «Tutto Panariello», e l’evento sarà arricchito dall’esibizione del soprano Marzena Kawecka e del coro Nova Harmonia di Lucca. A chiudere la serata benefit, sarà il gruppo dei «Senza Nome», che porterà in scena una coreografia sulle dipendenze.
«Vista la brillante carriera giornalistica – spiega il sindaco Francesca Brogi – abbiamo ritenuto opportuno assegnare a Fabrizio Casinelli, direttore di RadiocorriereTv e responsabile della comunicazione di RaiCom il nostro premio, ‘Il Tele Orso 2018’, proprio per i successi conseguiti in ambito giornalistico e per la sua brillante carriera». «Il mondo dell’associazionismo – aggiunge Iafrate - come quello della Misericordia, meritano una grande attenzione e un grande rispetto, un rispetto che dobbiamo in primis agli anziani e ai bambini: è impensabile festeggiare il Natale, dando grande importanza agli anziani e ai piccoli». Insomma una grande serata – fra risate e temi sociali – che unirà la cittadina del mobile.