Coronavirus, cala il sipario per i tre drive through per i tamponi

Coronavirus, cala il sipario per i tre drive through per i tamponi

Coronavirus, cala il sipario per i tre drive through per i tamponi

A Pontedera, Volterra e Pomarance dal 25 marzo cala il sipario, dopo tre anni esatti dallo scoppio della pandemia, sul servizio tamponi drive through. Nella città della Vespa, il servizio ha avuto tre sedi: alla tenda nel parcheggio presso il dipartimento di prevenzione (Palazzo Blu), al parcheggio sotterraneo della stesso, fino all’attuale sede in via Olivetti. Dalla sua apertura, il servizio drive through è stato organizzato e gestito dal dottor Emiliano Carlotti, che, nei tre anni di attivazione, ha coordinato decine di infermieri e operatori socio sanitari che si sono succeduti nel servizio. La chiusura del drive through non significa la fine del servizio tamponi Covid. Da lunedì 27 marzo, infatti, a Pontedera i tamponi saranno effettuati all’ospedale Lotti, all’ambulatorio 1 del servizio di preospedalizzazione (prima stanza a sinistra dopo l’ingresso), posto al terzo piano del padiglione C (sopra il pronto soccorso). Il servizio sarà attivo il lunedì, il martedì, il mercoledì, il venerdì e il sabato (festivi esclusi) dalle 11 alle 12. Ai drive through è stata centralizzata tutta l’attività di monitoraggio Covid di Valdera e Valdicecina, seguita dalla responsabile della zona distretto, Patrizia Salvadori, in collaborazione con il responsabile del servizio d’ igiene, Piero Cibeca, e con il dirigente del servizio infermieristico, Andrea Lenzini, poi sostituito da Davide Traballoni. Da lunedì 27 marzo, in Alta Valdicecina i tamponi saranno erogati nei giorni di lunedì, martedì, mercoledì, venerdì e sabato (festivi esclusi) su appuntamento concordato tra gli operatori e gli utenti che necessitano di questa prestazione. I drive through dell’Alta Valdicecina sono stati organizzati e gestiti dalla dottoressa Paola Fontanelli in stretta collaborazione con la dottoressa Ludovica Tamburini, la dottoressa Annalisa Moretti e la dottoressa Laura Gazzina.