Contratto a tempo indeterminato alla dipendente incinta

Bientina, il titolare della Cridav racconta la scelta

Storia a lieto fine a Bientina

Storia a lieto fine a Bientina

Bientina, 22 gennaio 2020 – La paura di dire al proprio datore di lavoro di essere incinta è un sentimento comune nell’Italia del 2020. Lo è ancora di più se si ha un posto di lavoro precario e un contratto a termine in scadenza. La storia di Selene Vella, però, racconta un finale differente. Siamo a Bientina, la ditta in questione è la Cridav Italia, che opera nel settore delle energie rinnovabili. Selene lavora lì da circa un anno, da qualche mese si è innamorata del suo collega Mattia Garofalo, da pochissimo ha scoperto di essere incinta. «Appena mi sono accertata della gravidanza – racconta Selene – ho provato una gioia immensa. Poi, un attimo dopo, il pensiero è andato al lavoro e al contratto in scadenza a marzo». Selene si è fatta coraggio e ha parlato con il responsabile dell’azienda Davide Zaccaria.

«Un giorno mi ha detto che voleva parlarmi – ricorda l’uomo – credevo si trattasse di questioni lavorative, ma poi appena l’ho guardata ho capito cosa voleva dirmi. L’ho rassicurata e le ho detto di godersi in tutta tranquillità questo momento. Anche io sono diventato padre in età più matura e so cosa significa. Qualche giorno dopo sono stato io a darle una notizia: il contratto a tempo indeterminato». Una storia diventata virale in poco tempo in un Paese in cui la normalità è chiedere, in sede di colloquio di lavoro, a una giovane donna se ha intenzione di sposarsi e avere figli. «Ho voluto fortemente circondarmi di giovani collaboratori – continua Zaccaria – e sapevo che sarebbe potuto accadere. Di Selene ho apprezzato la correttezza. Avrebbe potuto non dirmelo subito e aspettare il rinnovo del contratto. Invece non l’ha fatto. Sono abituato a tenere in ditta persone valide e così è stato anche per Selene».

Niente di eroico, niente di particolare secondo il titolare dell’azienda. Eppure nella sede bientinese della Cridav il telefono squilla in continuazione e in posta elettronica arrivano continui complimenti, soprattutto da parte di donne, da tutta Italia. «Non mi aspettavo questo clamore – conclude Zaccaria – ma ricevere queste mail mi sta dando molta carica. Sto già pensando a chi dovrà sostituire Selene, il mio obiettivo sarà quello di assumere anche la persona che entrerà al suo posto. Siamo un’azienda in crescita e l’obiettivo è fare sempre meglio».