Ciclopista, il cantiere si rimette in moto

Ripartono i lavori per realizzare la parte pontederese del tracciato che percorre l’Arno. "Pianteremo diversi alberi lungo la pista"

di Luca Bongianni

Passerà anche da La Rotta la ciclopista dell’Arno, l’ambizioso progetto della Regione Toscana per rendere ciclabile il tratto che va dal monte Falterona, dove nasce il "fiume d’argento" fino a Marina di Pisa. Un percorso di oltre 350 km. Ora è ripartito il cantiere per la sua realizzazione anche a Pontedera. In questi giorni gli operai si sono messi a lavoro nel parcheggio della draga "ex Lombardini" da dove parte il cantiere per la realizzazione del tratto di pista ciclabile che da qui porterà al Parco Fluviale de La Rotta. "Abbiamo dovuto risolvere alcuni contenziosi con i privati per gli espropri, ora possiamo riprendere" ha spiegato Mattia Belli, assessore all’ambiente e ai lavori pubblici. È già stato picchettato il tracciato del nuovo tratto di pista ciclabile che arriverà al Parco Fluviale per poi proseguire fino al confine con il comune di Montopoli, da lì in poi riprenderà il lavoro l’amministrazione montopolese. Questa a La Rotta sarà l’operazione più importante per quanto riguarda il lato est della pista. Successivamente verrà ampliato il marciapiede di Pietroconti da dove dovrà passare la pista ciclabile e verrà realizzato l’attraversamento ciclopedonale rialzato e illuminato. Il percorso verso il centro città è già esistente, si dovrà soltanto fare dei ritocchi in alcuni punti. È da completare invece il tratto ad ovest di Pontedera. Quello già in buona parte realizzato ma non ancora terminato e cioè quello che dai Villaggi porta al Chiesino, tratto che di fatto non è mai stato inaugurato.

"Nei prossimi giorni realizzeremo un fosso di guardia e altre rifiniture – ha spiegato l’assessore Belli –. Grazie al bando regionale vinto sulla forestazione urbana pianteremo diversi alberi lungo questo tratto di pista ciclabile e sono previste panchine e cestini nei pressi della piccola chiesa". Ma non sarà finita qui. Il progetto regionale prevede che le piste ciclabili siano connesse anche con le stazioni dei treni delle città che vengono attraversate e di questo collegamento al momento Pontedera è sprovvista. Dovrà quindi essere realizzato un tratto di pista ciclabile capace di collegare la già esistente pista ciclabile di via Pisana con la stazione, lungo via Sacco e Vanzetti. Solo allora gli interventi nel territorio comunale potranno dirsi completi. Un progetto che nasce sì per turisti ed escursionisti ma che poi sarà molto utile per i cittadini dei così detti comuni rivieraschi. Pontedera, nell’ambito di questi finanziamenti europei e regionali, può usufruire anche delle risorse destinate alla riqualificazione, per fini turistici e paesaggistici, delle aree fluviali.