Cattaneo, nei laboratori si progetta il futuro

Inaugurati gli spazi tecnologici. Cerimonia commovente per il saluto al dirigente Frosini e l’accoglienza del nuovo preside Picerno

di Gabriele Nuti

Due laboratori. E tanta commozione. L’inaugurazione del Fab.Lab e del laboratorio di microbiologia – ieri mattina nella sede dell’istituto tecnico Cattaneo in via Catena a San Miniato – è stata anche l’occasione per salutare il preside Alessandro Frosini che dal primo settembre andrà in pensione e per conoscere il professor Salvatore Picerno che assumerà la dirigenza dallo stesso giorno. Ma è stata anche l’occasione per conoscere il nuovo provveditore agli studi della provincia di Pisa, professoressa Lorenza Lorenzini, che al Cattaneo ha fatto la sua prima uscita. Insomma, ieri mattina il Cattaneo ha vissuto una centrifuga di novità ed emozioni degni della sua storia e della sua tradizione. E del suo futuro, alla presenza del presidente della provincia Massimiliano Angori e dell’assessora comunale all’istruzione Giulia Profeti.

Il laboratorio di microbiologia sarà al servizio degli studenti del corso di di Biotecnologie sanitarie, mentre il Fab.Lab. sarà al centro di sperimentazioni e studi e realizzazione di oggetti legati all’apprendimento delle materie scientifiche, dotato di utensili per il lavoro e stampanti 3D per programmare e realizzare oggetti. Come è già stato fatto negli ultimi mesi dello scorso anno scolastico con dei mini-addolcitori per l’acqua. Con i due nuovi, nella sede centrale del Cattaneo i laboratori sono dieci, le aule ventisette. Nella succursale due i laboratori.

Il taglio del nastro è stato effettuato da due studenti: Leonardo Matteoli, rappresentante di istituto, e Giulia Rossi, che da settembre frequenterà la terza classe di microbiologie sanitarie. A illustrare i due spazi sono stati i docenti Sandro Jurinovich e Gabriella Salerno, assieme ai colleghi Sabrina Susini e Pietrantonio Megale, quest’ultimo andato in pensione da alcune settimane ma tra le anime del progetto di biotecnologie anitarie. Le risorse, grazie ai fondi del Pnrr, non mancano. Al Cattaneo arriveranno 140mila euro per le aule e gli spazi scolastici e 164mila euro per i laboratori e il progetto "Scuola 4.0". "Oggi c’è la soddisfazione di aver chiuso un ciclo – commenta il dirigente uscente Alessandro Frosini – realizzare un intero piano dell’edificio adibito a laboratori era un obiettivo che ci eravamo posti da tempo. Dal punto di vista umano lascio in questa scuola un po’ di me stesso, sono stati dieci anni di lavoro e soddisfazione". "Il professor Frosini ha avuto il pregio di aver sollevato la questione del patrimonio edilizio scolastico del ’Cattaneo’ – le parole del presidente Angori – Ora c’è un progetto di riqualificazione, con finanziamenti, e a breve partiremo con le operazioni necessarie. Ritengo Frosini un dirigente da prendere a esempio". "Il ’Cattaneo’ ci ha abituato a questo tipo di traguardi – conclude l’assessora Profeti – ci deve far riflettere sull’impegno di tutti coloro che vivono qui dentro".