Calcio, squadre in campo per due bambini

In occasione di Pontedera-Pro Vercelli donati soldi alle famiglie

La conferenza stampa

La conferenza stampa

Pontedera, 18 febbraio 2019 - Il pomeriggio che ha visto il Pontedera ospitare la Pro Vercelli è iniziato con un bellissimo gesto di solidarietà. Alle famiglie di due sfortunati bambini, Christian (c’era il babbo Nicola) ed Elia (accompagnato dal babbo Emiliano) sono stati donati due assegni, ciascuno da 500 euro, frutto del ricavato della vendita delle maglie usate dal Pontedera nell’ultimo derby col Pisa (16 dicembre) e messe all’asta su e-bay. A consegnare gli assegni è stato Yuri Bianchi, presidente dell’associazione onlus Sport For Children, alla presenza di Paolo Boschi, presidente del club granata, e di alcuni rappresentanti dei tifosi della gradinata, il cui apporto è stato fondamentale.

"Ringrazio i tifosi del Pontedera – ha detto Bianchi – per questo segnale molto importante. A questa raccolta hanno partecipato anche i tifosi del Pisa e i ragazzi della scuola di scherma Di Ciolo di Pisa. Anche a tutti loro va il mio ringraziamento, mentre alle famiglie di Christian ed Elia dico che a questa iniziativa ne seguiranno altre".

Per i tifosi granata ha parlato l’avvocato Massimo Spigone: "Queste manifestazioni sono un modello da seguire e spero che il nostro comportamento sia da esempio per altre realtà dove ci sono problemi del genere". La conferenza è stata anche l’occasione per presentare il nuovo partner del Pontedera, il Centro Radiologia diagnostica Valdera a Le Melorie.

"Siamo onorati di far parte di questo club – ha detto Paolo Margheri, amministratore delegato – e il nostro obiettivo è riuscire a risolvere i problemi, speriamo piccoli, dei giocatori in fatto di diagnostica per immagini, risonanze magnetiche, ecografie, radiografie digitali, ma anche analisi del sangue". E la solidarietà non si fermerà qui. Tanti infatti soni i progetti che hanno accompagnato i due bambini e che si sono intrecciati spesso con il mondo del calcio coinvolgendo tifoserie, club e giocatori. Non solo dalla provincia, ma anche da fuori Toscana.