Pontedera, aumenta il prezzo del caffè espresso

Tazzina a un euro e 10 euro. I commercianti: "Decisione sofferta ma doverosa"

Una tazzina di caffè

Una tazzina di caffè

Pontedera, 13 gennaio 2019 - Caro caffè.  Chi a Pontedera non sa rinunciare alla colazione al bar o alla pausa dal lavoro in compagnia di un espresso si sarà già accorto della novità del 2019: la tazzina è passata da un euro a un euro e dieci. Un lieve rincaro che accomuna gran parte dei locali del centro e che presto potrebbe riguardare anche altre zone della città. Un aumento che gli esercenti commentano come "inevitabile".

"Il costo del caffè non aumentava da ben 11 anni – racconta Giacomo Baldini dello storico locale sul Piazzone – e se pensiamo a quanto siano aumentati i prezzi negli altri settori è un bel lasso di tempo. Con l’avvento dell’euro un espresso costava poco meno di 80 centesimi, poi è passato a 90 e dal 2008 il prezzo è stato fisso a un euro". Dopo più di 10 anni quindi anche a Pontedera vengono aggiornati i listini dei bar che si avvicinano a quelli di altre realtà vicine.

"D’altronde il prezzo del caffè se vogliamo – continua Baldini – è sempre andato di pari passo con quello dei quotidiani, che negli ultimi anni hanno rivisto il proprio costo. E poi c’è da capire che oltre alle spese per la materia prima e i consumi il caffè è un multiservizio". Già perché chi entra in un bar per chiedere informazioni utilizza la "scusa" di un espresso per farlo, lo stesso vale per chi utilizza i bagni dei locali pubblici o chi approfitta della pausa caffè per leggere i giornali sui tavolini. Tutti servizi offerti dal locale e che in qualche misura sono racchiusi all’interno della tazzina. "Una decisione che non abbiamo preso a cuor leggero – conclude Baldini – ma che era diventata improcrastinabile".

L’aumento ha riguardato molti bar del centro storico di Pontedera. "I motivi? I costi sono aumentati – risponde il presidente di area vasta di Confesercenti Luca Sardelli – è del tutto giustificabile che i locali abbiano voluto adeguarsi. D’altronde se consideriamo quello che è successo negli ultimi anni con le bollette di casa capiamo perfettamente le ragioni di questo cambio di prezzo. Per un locale, per esempio, incidono molto i costi legati al consumo di energia elettrica, dell’acqua e della spazzatura. Noi come associazione di categoria diamo delle indicazioni di prezzo, dei minimi e dei massimi entro cui stare, poi la compilazione del listino spetta a ogni singolo associato in completa autonomia".

Un aumento che ha avuto un effetto sorpresa nei primi giorni del nuovo anno, ma in fondo si può dare un prezzo alla pausa caffè?