Sicurezza, tante idee per risanare i quartieri

Da Montopoli a Perignano, passando per Pontedera fino a Fornacette. Ecco le idee finanziate dalla Regione

Alcuni progetti puntano su azioni per contrastare fenomeni di bullismo

Alcuni progetti puntano su azioni per contrastare fenomeni di bullismo

Pontedera, 27 gennaio 2019 - Sicurezza non fa rima solo con più telecamere o maggiore presenza delle forze dell’ordine ma anche con il presidio sul territorio di associazioni, imprese e realtà che occupano spazi al momento disabitati o degradati. Una ricetta chiamata rigenerazione urbana, una carta su cui sta scommettendo la Regione Toscana con 22 progetti da portare avanti coinvolgendo i cittadini che abitano in zone che si stanno dimostrando più fragili di altri. L’idea di partenza è semplice: un luogo più è vissuto e frequentato e più è sicuro.

Si abbassa la percezione di insicurezza e allo stesso tempo i fondi sfitti tornano a fiorire di attività commerciali o culturali. Insomma se la gente scende in strada e si incontra crea un deterrente naturale al degrado e alla criminalità. I progetti pilota finanziati l’anno scorso in una dozzina di città hanno dimostrato che la ricetta può funzionare. Così la Regione torna a finanziare queste esperienze, con 715 mila euro.

A Pontedera l’esperimento riguarderà il quartiere della stazione. Gli obiettivi del progetto sono riqualificare il tessuto urbano e sociale e migliorare le condizioni di vita e di benessere. C’è anche l’idea di dar vita a uno spazio di coworking per giovani professionisti. Un progetto da 65 mila euro di cui 45.500 della Regione.

A Fornacette occhi puntati sui giovani e sul bullismo con azioni per contrastare l’abbandono scolastico e stili di vita rischiosi e dannosi per la salute, progetto da 30 mila euro di cui 18 mila in arrivo da Firenze. Si guarda al mondo del commercio a Perignano, l’obiettivo in questo caso è ripopolare i fondi sfitti di giovani imprese, un costo di 43 mila euro con un incentivo regionale di 30 mila euro. A Montopoli si propongono azioni sui giovani fino a vent’anni ed eventi per animare gli spazi pubblici, da ripetersi tutto l’anno, al Bosco dei Frati, vicino alla stazione dei treni. Un progetto da poco meno di 7 mila euro di cui 4.164 della Regione.