di Gabriele Nuti
La pace ricordando una battaglia. O, meglio, celebrando tre straordinarie opere d’arte che sono scaturite da questo fatto storico che ha avuto come teatro San Romano. E, allora, ovviamente, senza nulla togliere alla grandezza di Paolo Uccello, perché la sua Battaglia di San Romano non può essere vista anche come veicolo di conoscenza e "pubblicità" per San Romano e per l’intero territorio di Montopoli?
D’altra parte se non ci fosse stato San Romano (all’epoca contraddistinto "solo" dal convento e dalla Torre Giulia) non ci sarebbe stata la battaglia (datata 1 giugno 1432, 590 anni fa, tra le truppe fiorentine di Niccolò da Tolentino e quelle senesi di Francesco Piccinino), Paolo Uccello non avrebbe dipinto lo straordinario trittico custodito agli Uffizi di Firenze, al Louvre di Parigi e alla National Gallery di Londra. E, allora, a Montopoli hanno deciso di "custodire la memoria per proporre la pace" con un cartellone di eventi che ha come titolo "Il giugno della battaglia", presentato dal Comune in collaborazione con Promo Cultura, Sistema Museale, Pro Loco, Ccn di San Romano, il Gruppo di studio sulla battaglia e il Santuario della Madonna di San Romano.
"Non può esserci crescita economica senza promozione del territorio e crescita culturale, ha aperto la conferenza stampa il sindaco Giovanni Capecchi. Il via il primo giugno con la doppia inaugurazione delle mostre in sala Rabai e saletta Nazzi DI Anna Maria Ciampolini e Jean Francois Coadou. Il 5 giugno iniziativa per le famiglie al Museo civico e danza storica in piazza San Matteo. Il clou il 9 giugno quando nel salone mediceo del convento di San Romano arriverà Eike Schmidt, direttore della Galleria degli Uffizi.
"Siamo molto orgogliosi di ospitare il direttore Schimdt, con il quale abbiamo deciso di parlare della Battaglia sottolineando gli aspetti culturali e artistici – le parole dell’assessore Valerio Martinelli – Un cartellone che mette insieme eventi culturali ed enogastronomici; il 18 e 19 giugno ci sarà la seconda edizione della Battaglia dei Sapori mentre la chiusura è affidata al professor Franco Cardini il 29 giugno". Grafica e comunicazione social a cura di Simone Coppa, stagista dell’università di Pisa. Il 16 e il 17 giugno le conferenze di Ugo Barlozzetti e Nicola Di Filippo. "Il nostro obiettivo è far conoscere a tutti dove si è svolta la battaglia – ha concluso l’assessora Cristina Scali – Un percorso lungo, cominciato lo scorso anno con la ricerca condotta dal Gruppo di studio e lo spettacolo di Katia Beni". Presenti alla conferenza stampa anche Monica Baldassarri, direttrice del sistema museale di Montopoli (che ha sottolineato la necessità di aprire collegamenti tra i musei espositivi della Battaglia e il territorio di Montopoli), Tommaso Salvadori della Pro Loco, padre Marco Sebastiani e Bernardo Carannante presidente Ccn San Romano.