"Ascensori fermi, il servizio di bus navetta non rimedia a tutti i disagi"

Il caso del Cencione resta una criticità in centro "Mancano indicazioni"

La soluzione "tampone" al fermo degli ascensori del parcheggio del Cencione piace ma non troppo. Sono alcuni commercianti a sottolineare il permanere del disagio. "L’area di sosta resta per lo più semivuota – dicono –. Il servizio di bus navetta ha risolto in parte le criticità, ci sono turisti che arrivano, salgono con la navetta e poi non trovano le indicazioni per prenderla al ritorno. Ci vorrebbero maggiori segnalazioni e, forse, anche maggiori corse. Sono capitate persone che poi, non sapendo di poter utilizzare le scale in discesa, hanno fatto tutto il percorso a piedi". L’appello quindi è quello di migliorare il servizio visto il ruolo che la struttura svolge soprattutto in vista della stagione degli eventi. Gli ascensori che collegano il parcheggio di Fonti alle fate dovranno, come noto, restare ancora spenti. Il sopralluogo dell’agenzia del Ministero dei trasporti che assicura la vigilanza sulle condizioni di sicurezza delle infrastrutture stradali ha fatto emergere la necessità di sostituire le funi e gli argani dei due impianti di sollevamento, secondo quanto indicato dalla nuova normativa. dal 14 aprile scorso e per dieci settimane l’amministrazione ha attivato il servizio di bus navetta gratuito per venire incontro al disagio di quanti utilizzano l’area di sosta. Del resto senza un servizio di risalita il parcheggio era destinato a restare vuoto per almeno due mesi. Con ripercussioni importanti sulla sosta e sul traffico in centro.