Ampliamento Ecovip: "Regione ascolti il comune"

Lo chiede Stella (Forza Italia): "Le tematiche ambientali non possono prescindere dagli indirizzi degli enti locali"

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"Sui rifiuti a Santa Maria a Monte, la Regione Toscana tenga in conto il parere contrario del Comune". E’ quanto chiede il capogruppo di Forza Italia in consiglio regionale della Toscana, Marco Stella. La questione è quella relativa alla richiesta di ampliamento presentata in Regione dalla Ecovip, nota azienda che da anni si occupa del ritiro e dello stoccaggio, con relativo smaltimento, di rifiuti speciali. La Regione Toscana ha avviato il procedimento finalizzato al rilascio del provvedimento per l’autorizzazione unica regionale per il progetto di "Potenziamento dell’impianto esistente di stoccaggio e trattamento rifiuti" ubicato nel comune di Santa Maria a Monte, più precisamente nella zona di Ponticelli, a ridosso del tracciato della Francesca Bis.

"Il Comune ha rilasciato parere contrario al progetto per l’ampliamento dei rifiuti pericolosi – sottolinea Stella – formulando il parere e il contributo tecnico istruttorio richiesto dalla Regione. Le tematiche ambientali, ferme restando le competenze regionali, non possono prescindere dagli indirizzi degli enti locali, a maggior ragione se negativi. A parole si dice di voler tutelare l’ambiente e, su questo argomento, si costruiscono le campagne elettorali. Vedremo se anche nei fatti sarà così".

L’argomento è stato dibattito anche in consiglio comunale, nella prima seduta di quest’anno. Il progetto di Ecovip prevede l’ampliamento da 16.800 metri quadrati a 19.800, comprensivi di una nuova tettoia di stoccaggio e selezione di 2mila metri quadrati e un piazzale scoperto di circa mille metri. Il consiglio comunale di Santa Maria a Monte ha votato contro all’unanimità.