Alleanza con la Strada del vino per lanciare il "biodistretto" Il virus non ferma il progetto

Si delinea sempre di più il futuro del costruendo biodistretto della Valdera. Che potrà avvalersi di importanti sinergie con realtà strategiche già in atto. Una è quella della Strada del Vino delle Colline Pisane che sarà con il Biodistretto in prima linea per uno sviluppo sostenibile- "La Strada del Vino può svolgere un ruolo importante in funzione della nascita del Biodistretto – spiegano i promotori – sia per il contributo in chiave di informazione e comunicazione del territorio, dei prodotti e delle aziende, conferito da normative nazionali e regionali, sia perché ne condivide appieno le finalità".

Ruolo consolidato dal fatto di rappresentare già una rete che associa comuni della Valdera e imprese, oltre che soggetto in grado di sostenere significative progettualità, sia direttamente che attraverso collaborazioni, a sostegno dell’agricoltura e del turismo enogastronomico, con particolare riferimento al progetto Terre di Pisa coordinato dalla Camera di Commercio che rimane il più importante in ambito provinciale. In merito ai temi relativi alla innovazione ed al lavoro la Strada del Vino – il tema è stato scandagliato nel’ultimo incontro che si è svolto a Terricciola – ha introdotto nella propria attività riferimenti a valori etici quali la sostenibilità ambientale, prima Strada del Vino toscana ad aderire al manifesto di collaborazione #toscanapulita, promosso dalla Regione Toscana per la riduzione dell’uso delle plastiche. "Anche l’attuale situazione legata al Covid 19 può rappresentare una occasione di ridefinizione delle strategie produttive e commerciali per quelle aziende, come quelle dei settori vitivinicolo e della ristorazione – è stato spiegato –, maggiormente in difficoltà ma che restano basilari per lo sviluppo socio economico delle aree interne, e fondamentali anche in funzione della valorizzazione dei numerosi borghi storici della Valdera e in genere del territorio pisano".

Per questo la Strada del Vino delle Colline Pisane è già al lavoro con Confcommercio Pisa per impostare un modello di collaborazione innovativo tra le aziende produttrici di vino e di altri prodotti agroalimentari associate con la ristorazione pisana. La sfida per lo sviluppo sostenibile della Valdera è partito.