"Un reddito dignitoso per gli agricoltori"

Il grido d’aiuto dal mondo dei coltivatori ai candidati alle elezioni del 25 settembre. L’ iniziativa voluta dalla Cia Etruria a Peccioli

Un momento della serata a Peccioli organizzata da Cia Etruria

Un momento della serata a Peccioli organizzata da Cia Etruria

Peccioli (Pisa), 9 settembre 2022 - Un reddito dignitoso per gli agricoltori, il momento difficilissimo per l’innalzamento di tutti i costi, le crescenti problematiche a reperire manodopera. Anche il mondo dei campi – in Valdera l’agricoltura è un segmento rilevante dell’economia della zona – ha lanciato il grido d’aiuto alla politica cogliendo l’opportunità delle prossime elezioni che cadono in un momento delicatissimo per la vita dl Paese. L’ha fatto a Peccioli con una iniziativa promossa da Cia Etruria alla quale sono stati invitati candidati e forze politiche.

Lo scopo era quello di presentare le proposte della Cia raccolte in un documento approvato a livello nazionale e di sollecitare risposte e impegni proprio a chi si candida ad occupare posti in Parlamento e ad assumere ruoli nel prossimo governo. Erano presenti gli schieramenti con i loro candidati e tutti hanno avuto la possibilità di esprimere le loro idee, le loro proposte e di rispondere a domande specifiche poste dalla presidente Cinzia Pagni e dal direttore Mauro Cavallini. I temi trattati, alla presenza di molti imprenditori della zona, sono stati molti. A partire, appunto, dalla necessità di garantire un reddito dignitoso agli agricoltori, reddito penalizzato dalle forti oscillazioni di mercato, dall’incremento esponenziale dei costi di produzione, dalla difficoltà di recepire manodopera per chi ne ha bisogno, dalla incidenza di eventi atmosferici avversi e dai danni alle coltivazioni provocati dalla fauna selvatica.

E’ stata affrontata anche la questione della risorsa idrica, problema ormai diventato una vera e propria emergenza e sulla quale Cia Etruria ha elaborato delle proposte concrete. Tema annoso quello dei danni provocati dalla fauna selvatica alle coltivazioni. La presidente Cia Etruria Cinzia Pagni ha espresso soddisfazione per l’esito dell’incontro ed ha sottolineato che l’obiettivo di fondo di Cia Etruria è quello di "riaffermare la centralità dell’agricoltura in tutti gli ambiti, soprattutto in quello politico e istituzionale, perché senza questo passaggio preliminare diventa più difficile ottenere attenzione e risposte concrete sulle singole istanze". Ha chiuso l’incontro Valentino Vannelli, presidente di Cia Toscana.