Al Castello di Querceto appuntamento con “Didone e Enea”

Secondo appuntamento della rassegna “Vinopera Festival”

Evento vinopera festival

Evento vinopera festival

Montecatini Val di Cecina, 13 luglio 2017 - È definito come il primo grande capolavoro d’Inghilterra. Insieme regale e incalzante, tappa di svolta per la musica drammatica inglese, Dido and Æneas, “Didone ed Enea”, opera in tre atti di Henry Purcell, impronterà di stile barocco il VinOperaFestival, VII Edizione 2017. Venerdì 14 luglio, ore 21.00, si apre il Cortile privato dei Marchesi Ginori Lisci del Castello Ginori di Querceto (Montecatini VC-PI), per il conflitto drammatico tra la forza della passione e le ragioni implacabili del Fato, nell’amore ingiusto e crudele fra l’eroe troiano, figlio di Venere, e la regina di Cartagine, vittima sacrificale del lato mitico della storia. “Didone ed Enea” sarà messa in scena dalla co-produzione internazionale di Sparrowtree Foundation, Art connects People e Associazione Marco Polo, con il complesso strumentale olandese “Amsterdam Consort”. Sostenuta dai Marchesi Ginori Lisci, è l’Opera di punta del primo Festival del cartellone “Arte e Musica” 2017 di Accademia Libera Natura & Cultura (Ass. Marco Polo), pensato per l’incontro tra luoghi immortali, vini territoriali e spettacoli epocali, nel cuore della Valdicecina.

Rappresentata per la prima volta nel 1689 in occasione dell'incoronazione di Guglielmo III d'Orange e Maria II Stuart, l’Opera di Purcell, su libretto di Nahum Tate, interpreta l’amore maledetto scaturito durante il soggiorno a Cartagine di Enea, in fuga da Troia, e la regina Didone (Dido), che lo ospita. Una passione struggente contrastata dagli Dei e dall’ira finale di Giove, che già hanno previsto per Enea la rotta definitiva dell’Italia e la fondazione di Roma. Fedele al Fato Enea parte e abbandona la regina. Dido intona il basso lamento “When I am laid in earth” (“quando giacerò nella terra”), incedendo lentamente verso il riposo eterno, e si suicida. Info e prenotazioni: Accademia Libera Natura & Cultura (Ass. Marco Polo), 366 1351567 / 348 2747284.