Cena Galeotta per Aleppo

Nella casa di reclusione di Volterra, una serata con i detenuti affiancati dallo chef Bianconi per devolvere il ricavato alla popolazione della Siria

Una Cena Galeotta nel carcere di Volterra

Una Cena Galeotta nel carcere di Volterra

Volterra, 24 aprile 2018 -  Un appuntamento speciale con le Cene Galeotte nel carcere della città etrusca. La serata di venerdì 27 aprile vedrà i detenuti impegnati nelle cucine alla realizzazione di un menù spalla a spalla con Fabio Bianconi, del ristorante La Loggia di piazzale Michelangelo a Firenze. La cifra raccolta verrà interamente devoluta a sostegno della popolazione di Aleppo, città della Siria colpita da tempo dalla guerra.

Per questa tappa del progetto Cene Galeotte, ideato dalla direzione della casa di reclusione di Volterra che dal 2006 fa della struttura non solo un luogo unico di integrazione e solidarietà, ma anche un punto di riferimento per tanti altri istituti italiani che propongono oggi analoghi percorsi rieducativi, le creazioni di chef Bianconi e della brigata galeotta saranno accompagnate in tavola dai vini offerti dal Castello di Bolgheri. Le Cene Galeotte sono possibili grazie all’intervento di Unicoop Firenze, che fornisce le materie prime e assume i detenuti per i giorni in cui sono nella realizzazione dell’evento e partner è la Fisar-Delegazione Storica di Volterra, impegnata oltre che nel servizio durante le cene anche nella realizzazione di corsi di avvicinamento al vino per favorire il reinserimento dei carcerati.