Alla "Notte bianca" arriva Irene Fornaciari / VIDEO

La cantante si esibirà sul Piazzone sabato 22

Irene Fornaciari con il sindaco Franconi, il vice Puccinelli, Leone e Della Bella

Irene Fornaciari con il sindaco Franconi, il vice Puccinelli, Leone e Della Bella

Pontedera, 18 settembre 2019 - "Tornare in Toscana, nella mia terra è sempre una grandissima emozione - le parole con cui Irene Fornaciari , figlia di Zucchero, inizia la conferenza stampa - Non vedo l’ora di essere a sabato anche se allo stesso tempo sono agitatissima, sento quasi un senso di responsabilità maggiore" dice sorridendo.

"Da tempo amici e parenti mi chiedono quando avrei suonato a Pontedera e finalmente il fatidico giorno è arrivato e sarà una felicità ancora più grande vederli tutti lì per me. Ci tengo a ringraziare la città perchè trovo che valorizzare la buona musica sia sempre una cosa bellissima. Sono stata felice quando Marco (Vanni) mi ha chiamata, ha sempre creduto in me e dire di sì mi è sembrata la cosa più naturale".

 Fortemente voluta fin da quando è uscito per la prima volta il suo nome, Confesercenti, Confcommercio e l’amministrazione hanno fatto di tutto per averla e alla fine ci sono riusciti. "I ringraziamenti sono d’obbligo - interviene Eugenio Leone - la città ti sta aspettando, i giovani che ti seguono sono impazienti di vederti e noi siamo sicuri che saprai interpretare al meglio lo spirito della serata".

 All’interno di uno spettacolo che inizierà alle 22, Irene si esibirà con i brani che ha portato a Sanremo e darà una sua interpretazione a brani storici degli anni ’70 italiani e stranieri e brani attuali, come «Human» dell’artista inglese Rag’n’Bone Man. In occasione della presentazione di Irene, il sindaco Matteo Franconi ha tenuto a sottolineare che uno degli obiettivi che si era prefissato nei primi 100 giorni di amministrazione è stato raggiunto: dal prossimo anno la Notte Bianca verrà organizzata il terzo sabato di giugno. Stabilire una data fissa faciliterà la calendarizzazione degli eventi non solo di Pontedera, ma anche delle città limitrofe, senza andare in conflitto.