Mortadella, no grazie. L'obiezione islamica

Il commento

Pontedera, 15 giugno 2017 - Cosa c’è di più classico di una merenda con schiacciata e mortadella? Da decenni, al Centro sportivo Bellaria di Pontedera, i piccoli studenti e gli sportivi vengono sfamati così. Ma qualcuno ha bloccato l’affettatrice mentre i piccoli aspettavano la loro giusta ricompensa dopo le fatiche sui campi di gioco. Sono stati 10 famiglie musulmane a chiedere alla scuola di sabotare quella merenda perché, si sa, la carne di maiale è vietata. Ma il loro disappunto ha avuto un effetto totalizzante: via quelle belle fette rosa per le 400 bocche dell’istituto compresivo Pacinotti. Con grande meraviglia per gli addetti ai lavori del gruppo sportivo, la mortadella è stata bandita per tutti i ragazzi. La scuola si sarebbe difesa citando una misteriosa direttiva del governo. Il gruppo sportivo si arrende subito, ma il disappunto resta: «Non siamo un ristorante, la merenda è uguale per tutti. Ad esempio, ai celiaci chiediamo di portarsela da casa. Perché non è stato chiesto ai musulmani?». Stupore (ma anche rabbia) tra i genitori italiani. La merenda non è più una tradizione.