Renate-Pontedera 4-0, trasferta da incubo per i granata

La prima trasferta del campionato è da dimenticare per la squadra di Maraia. Domenica al "Mannucci" arriva l'Olbia

Ivan Maraia

Ivan Maraia

Meda (Monza Brianza), 1 settembre 2019 - Crollo verticale del Pontedera, che torna dalla prima trasferta del campionato con un pesante 4-0 incassato sul terreno del Renate (si giocava però al Città di Meda). La caduta, in termini di differenza gol, è la più pesante della gestione-Maraia andando a eguagliare il 5-1 di Alessandria di due stagioni fa, e testimonia la supremazia praticamente totale dei padroni di casa, che nelle prima mezz'ora di gara avevano praticamente già chiuso la pratica in virtù del doppio vantaggio (cui va aggiunta una traversa colpita con le due squadre ancora sullo 0-0).

Nella ripresa i granata, che fin dall'inizio hanno dovuto rinunciare a De Cenco bloccato da una congiuntivite, non hanno accennato una minima reazione e così i padroni di casa hanno potuto colpire altre due volte, l'ultima delle quali con un calcio di rigore concesso per un fallo di Cigagna. Dopo la bella vittoria iniziale sulla Carrarese per il Pontedera c'è ora da digerire in fretta questo duro ko.

Domenica al "Mannucci" arriva l'Olbia.

Il tabellino:

RENATE 4 PONTEDERA 0

RENATE (3-5-2): Satalino; Baniya, Magli (29' st Teso), Possenti; Anghileri, Kabashi, Ranieri (15' st Militari), Rada (29' st Damonte), Pizzul; Galuppini (33' st De Sena), Plescia (15' st Grbac). A disp: Stucchi, Pelle, Maritato. All. Diana

PONTEDERA (3-5-2): Mazzini; Cigagna (15' st Risaliti), Piana, Ropolo (35' st Benassai); Pavan (23' st Giuliani), Bernardini (1' st Serena), Calcagni, Barba, Mannini (23' st Negro); Semprini, Tommasini. A disposizione: Sarri, Bianchi, De Cenco, Salvi, Bardini, Bruzzo, Balloni. All. Maraia

Arbitro: Giordano di Novara

Reti: 16' pt Plescia, 25' pt Pizzul; 3' st Plescia, 13' st rig. Galuppini.