Ponsacco, quanta amarezza per la retrocessione

Resta il nodo delle sospette combine per le quali è stato presentato un esposto

Castelfiorentino-Ponsacco (foto Novi)

Castelfiorentino-Ponsacco (foto Novi)

Ponsacco (Pisa), 25 aprile 2022 - Domenica amara per il Ponsacco. Dopo due stagioni in Eccellenza, categoria dove era scivolata dopo l’ultimo posto in Serie D nel campionato 2019-20 interrotto dal Covid, la formazione rossoblu è retrocessa in Promozione. Fatale alla formazione allenata da Livio Paci lo spareggio con il Castelfiorentino, disputato domenica 24 aprile in gara unica al Banditella di Livorno (l’impianto sportivo dove gioca le sue gare casalinghe l’Armando Picchi) e perso 6-5 ai calci di rigore dopo che i tempi regolamentari e supplementari si erano chiusi sull’1-1.

Il caloroso apporto degli oltre 200 sostenitori ponsacchini presenti nonostante il pomeriggio freddo e piovoso non è bastato a spingere Tavano, capitan Coralli e compagni a un successo che comunque non avrebbe dato la salvezza, ma sarebbe servito come lasciapassare per accedere a un altro step-salvezza: un triangolare con le terzultime degli altri due gironi di Eccellenza, Baldaccio Bruni e Castelnuovo Garfagnana.

Comprensibile in casa Ponsacco l’amarezza per questa retrocessione, anche se prima della fine del campionato il tecnico Paci e il suo vice Luca Mattei avevano inviato un esposto alla procura federale denunciando la sospetta combine messa in atto per le due ultime partite della regular season proprio del Castefiorentino e che potrebbe cambiare gli scenari. L’inizio degli interrogatori è previsto in settimana.