Tagliando antifrode della scheda elettorale, code ai seggi anche in Toscana

L'operazione che lo scrutatore deve eseguire per ogni votante ha in parte rallentato le operazioni

Firenze, 25 settembre 2022 - Una novità che sicuramente dà un'ulteriore sicurezza alla regolarità del voto. Ma che ha provocato qualche coda in più. Il tagliando antifrode sulle schede elettorali ha fatto il suo esordio in questa tornata di elezioni politiche del 25 settembre. In Toscana le operazioni di voto sono state regolari, ma si è registrata qualche coda nei seggi, in alcuni casi con attese di anche diverse decine di minuti. Con qualche disagio soprattutto per gli anziani che si sono recati alle urne. Il tagliando antifrode fu introdotto dal "Rosatellum" e vale soltanto per le elezioni politiche. 

Affluenza elezioni 2022 

Come funziona il tagliando antifrode

Le schede elettorali sono dotate di un'appendice cartacea munita di un "tagliando antifrode" con un codice progressivo alfanumerico: dopo che l'elettore ha votato ed ha restituito la scheda al presidente del seggio, l'appendice con il tagliando e' staccata dalla scheda e conservata dai componenti dei seggi, che controllano se il numero del tagliando sia lo stesso di quello annotato prima della consegna. Solo dopo questo controllo il presidente del seggio inserisce la scheda nell'urna.

A Firenze in mattinata è stato stimato dal Comune che è servito un tempo medio di 15 minuti per votare, poi nel pomeriggio le operazioni si sono snellite notevolmente e risultano pressoché sparite le colonne di elettori in attesa davanti alle sezioni.