Mattarella rieletto presidente della Repubblica, il suo legame con la Toscana

Dopo una settimana tormentata confermato il Capo dello Stato uscente. Tante le visite ufficiali in varie parti della regione nel primo settennato

Roma, 29 gennaio 2022 - Sergio Mattarella, Capo dello Stato uscente, è confermato per un altro settennato presidente della Repubblica. Dopo una settimana tormentata alla fine la politica converge su un nome all'inizio non del tutto contemplato. Una rielezione non senza esclusione di colpi tra le forze politiche.

Le Regioni da Mattarella: "Per noi è una garanzia enorme" - Sul web la rivolta dell'antipolitica: "Vergognatevi"

E le rese dei conti potrebbero essere diverse, come notano molti commentatori politici. Indipendentemente dalle polemiche e dal tortuoso percorso che ha portato a questa rielezione, la Toscana ritrova al Quirinale un presidente sempre molto attento alla regione, con molte visite ufficiali all'attivo in diverse comunità locali nel settennato appena trascorso

Un dialogo continuo anche con l'istituzione regionale, con il presidente della Regione Eugenio Giani anche attraverso la conferenza delle Regioni, a cui Mattarella, soprattutto in questi due anni di pandemia, non ha mancato di far sentire la sua vicinanza. 

Tante, si diceva, le visite del Capo dello Stato in Toscana. Con una particolare attenzione all'università e al mondo accademico. A novembre del 2021 ad esempio ha partecipato all'apertura dell'anno accademico dell'università di Siena ma non solo. Proprio all'inizio del suo settennato, nel 2015, ci fu la visita a Pisa, all'inaugurazione dell'anno accademico della Normale. 

L'attenzione al mondo dell'istruzione toscano fu confermata nel 201, quando il presidente Mattarella partecipò, all'isola d'Elba, all'apertura dell'anno scolastico a livello nazionale, la cui cerimonia quell'anno si svolse proprio sull'isola. 

Tra le visite, non mancano quelle a Firenze e in particolare, nel 2018, all'ospedale pediatrico Meyer. L'attenzione alla Toscana viene riservata da Mattarella anche alla storia della regione e ai suoi personaggi. E così nel 2019 partecipò a Vinci alle cerimonie per i cinquecento anni dalla morte di Leonardo Da Vinci. 

"L'umanità del presidente Mattarella, il rispetto verso le istituzioni e il sacrificio che lui vive", ha detto il presidente della Regione Eugenio Giani, "dimostrano che è la persona giusta. E la coppia Sergio Mattarella e Mario Draghi sicuramente continuerà a dare al Paese prestigio e autorevolezza".