Enrico Rossi
Firenze, 15 gennaio 2021 - "Com'è suo diritto, e a mio avviso com'è giusto, Conte andrà in Parlamento, davanti al Paese e, lunedì alla Camera e martedì al Senato, verificherà se ha i voti per proseguire anche con un'altra maggioranza o se verrà sfiduciato. I governi non si possono far cadere con una conferenza stampa ma attraverso un chiarimento politico davanti ai cittadini nella massima sede rappresentativa della nostra democrazia". Lo afferma, in un post su Facebook, Enrico Rossi, ex presidente della giunta regionale della Toscana e attuale commissario del Pd in Umbria.
"Pd, M5stelle e Leu sostengono Conte, mantengono tra loro una solida alleanza, escludono sia di trattare con Renzi, ormai inaffidabile, sia di ipotizzare larghe intese - prosegue Rossi - Per trovare una nuova maggioranza la strada maestra non è di cercare qualche Scilipoti ma che si costituisca in Parlamento un gruppo di centro, di ispirazione europeista, che vuole evitare l'avventura delle elezioni. La discussione in questo senso è aperta e pare che vi siano disponibilità da parte di parlamentari provenienti da diverse forze politiche - conclude; persino dalla stessa Italia viva. Io vorrei - conclude - che questo tentativo andasse in porto".