Troppa paura, nuova sconfitta per Pistoia

Al PalaCarrara passa Napoli per 65-51. Primi due quarti con la squadra succube degli avversari, poi qualche piccolo segnale. Ma non basta

Carl Wheatle

Carl Wheatle

di Maurizio Innocenti

La paura è il nemico peggiore, subdolo, che non vedi, che ti prende e ti blocca come nessun altro. Pistoia nei primi due quarti è stata vittima della paura che arriva dalla mancanza di fiducia, da convincersi di non potercela fare, di sapere che anche questa volta andrà come tutte le altre. Un senso di impotenza che ti fa sentire le gambe pesanti come macigni e ti annebbia la mente. Troppo ingombranti gli scheletri e le paure che i giocatori devono scacciare dalla testa per far finta di niente. Le sconfitte e soprattutto le prestazioni sono lì davanti agli occhi e sono ancora troppo fresche per essere dimenticate.

Ecco che l’inizio di partita di Pistoia è un incubo da cui la squadra non riesce a svegliarsi. Un incubo che dura per tutto il primo tempo dove la Giorgio Tesi Group è sballottata da tutte le parti da Napoli che, al contrario, dimostra tutta la sua forza tecnica e mentale. Dispiace vedere una squadra con i giocatori che non si guardano tra loro e stanno a testa bassa in segno di resa, in totale balia dell’avversario che ha quasi timore ad infierire tanto è nulla la resistenza dall’altra parte. Nel terzo quarto arriva qualche timido segnale di risveglio, se non altro i giocatori smettono di stare a testa bassa e iniziano a parlare tra loro. Pistoia dal meno 16 con cui aveva chiuso i primi due quarti piano, piano inizia a rosicchiare qualche punto a Napoli arrivando a meno 8 a metà dell’ultimo periodo.

E’ il massimo risultato che Pistoia riesce a produrre e che dura un amen perché Napoli torna immediatamente sopra la doppia cifra di vantaggio e chiude la partita e la Giorgio Tesi incassa la quinta sconfitta di fila. E adesso c’è veramente da trovare una soluzione per uscire da una crisi che si fa sempre più pesante e preoccupante soprattutto a livello mentale. Napoli è senza dubbio una squadra molto forte, ma Pistoia non è e non può essere quella vista in quest’ultimo periodo.

Maurizio Innocenti