Una formazione del Tc Pistoia di Serie A1.
"Se un mese fa mi avessero pronosticato che saremmo arrivati a questo punto a queste condizioni, avrei firmato di corsa. Siamo andati ben oltre le aspettative, ma proprio per questo non vogliamo fermarci". Tommaso Brunetti usa la diplomazia per smorzare la tensione e caricare ulteriormente i compagni del Tc Pistoia. Ma il giocatore e maestro del club è conscio di essere ad un passo da un risultato storico, che rappresenterebbe la ciliegina sulla torta di una stagione già diventata memorabile. Per far sì che diventi leggendaria mancano però solo due sfide e tutto dipenderà dal match odierno contro il Tc Vela Messina, ovvero la semifinale di ritorno di Serie A1 che prenderà il via nel capoluogo messinese. I tennisti pistoiesi sono arrivati in Sicilia ieri nel primo pomeriggio, forti del 4-2 messo in cassaforte all’andata domenica scorsa, propiziato dalle buone prestazioni complessive dei vari Matteo Viola, Lorenzo Vatteroni, Lukas Rosolo, Leonardo Rossi, Matteo Trevisan e dallo stesso Brunetti. Un risultato che richiederà un impegno notevole per gestire la gara e le energie nervose. Resettare e ricominciare da zero quindi, liberando la mente. "Siamo reduci da una settimana in fibrillazione, siamo molto felici di giocarcela – ha detto – mi aspetto un incontro durissimo e diverso da quello dell’andata. Giocheremo sulla terra all’aperto, in un periodo inusuale per questo genere di superficie. Senza dimenticare che i nostri rivali potranno stavolta contare sul supporto del pubblico. Però siamo consci di partire con un leggero vantaggio: ce la possiamo fare".
Giovanni Fiorentino