I dirigenti della Delfino Pescia, dopo l’arresto del mister Santi Francalanza, si sono immediatamente attivati per trovare l’uomo giusto da inserire nel loro importante progetto. La scelta è caduta su Stefano Sassi, 44 anni, di Pontedera. Nel suo curriculum due promozioni dalla B1 alla A2, una dalla B2 alla B1, una dalla C alla B2, e una dalla D alla C, oltre a una Coppa Italia di B1: risultati di assoluto prestigio, centrati alla guida di Santa Croce, Castelfiorentino, Chieri, Caserta, Gossolengo. A questi devono essere aggiunti i successi conquistati nel beach volley, uno scudetto, due Coppa Italia, tre Supercoppe Italiane.
Decisivo, per convincere il tecnico, l’intervento di Valentina Maltagliati, che è stata sua giocatrice a Castelfiorentino e oggi è direttrice sportiva delle pesciatine. "È un perfezionista che cura i minimi dettagli – dice di lui Valentina – competente, serio e perennemente motivato ed entusiasta. Ci aiuterà senz’altro a crescere". Soddisfatto il presidente Giovanni Giannoni: "Come avete visto ci siamo mossi tempestivamente- afferma -convinti di aver puntato su una persona di indubbio spessore sotto tutti i punti di vista, con un notevole e qualificato bagaglio professionale, a cui do il benvenuto nella nostra famiglia". L’allenatore guiderà la prima squadra e i gruppi più grandi del vivaio. "L’impatto è stato ottimo– esordisce – Buone strutture, organigramma e ruoli ben definiti, programmazione e voglia di migliorare. Direi il posto ideale per fare volley. Io sono pronto".