La partita del riscatto, o meglio, della svolta, si può definire così la sfida di questa sera (ore 21) tra Imolese e Pistoiese. Per gli arancioni si tratta di una gara importante se non fondamentale perché c’è assoluto bisogno di fare punti. La Pistoiese dopo la sconfitta subita contro la Carrarese si presenta all’appuntamento orfana degli infortunati ormai di lungo corso, senza Gennari squalificato e con il dubbio di Martina anche se mister Sassarini dovrebbe recuperare Sottini. "Dobbiamo trasformare la rabbia accumulata in positività – afferma Sassarini – La squadra è migliorata per quanto riguarda il non possesso, adesso dobbiamo farlo nel riempire l’area perché non mi piace come attacchiamo. Abbiamo tanti giocatori capaci di inserirsi e attaccanti da area e per sfruttare queste caratteristiche dobbiamo giocare nella metà campo avversaria". Un’idea di gioco che speriamo gli arancioni siano in grado di mettere in pratica anche se non sarà facile dal momento che di fronte si troveranno una squadra che attualmente si trova al settimo posto in classifica e che arriva da una bella vittoria contro l’Olbia. "L’Imolese è una squadra che sa attaccare in velocità – prosegue il tecnico arancione – ha la capacità di andare in gol con diversi elementi, ma come tutte le squadre ha pregi e difetti. Noi dovremo andare a giocare la partita con la determinazione di volerla vincere. Ogni volta che siamo scesi in campo lo abbiamo fatto con l’idea di provare a vincere che vuol dire avere la convinzione di farlo in qualsiasi momento della partita, in ogni azione, in ogni piccola cosa che facciamo in campo". A questo punto viene da chiedersi se il momento che sta attraversando la squadra sia dovuto ad problema più legato ad una mancanza di forza mentale che da altri fattori. C’è da capire se nei giocatori ci sia o meno la consapevolezza di dover giocare una campionato di sofferenza. "Quando lotti per salvarti – dice Sassarini – sai di dover soffrire e sapevamo che avremmo dovuto giocare un campionato di rincorsa. Le squadre che sono al vertice o hanno giocatori più forti di tutte le altre oppure hanno organici che sono insieme da anni. Per noi è tutto nuovo in primis per me visto che non mi ero mai ritrovato a dover partire senza aver fatto la preparazione. Se c’è rammarico per quanto fatto fino ad ora? No, c’è solo lavorare per cercare di abbassare il numero degli errori ed aumentare quello delle opportunità. Sappiamo che con una vittoria riusciremmo ad agganciare altre squadre che si sono davanti oltre al fatto che i successi aiutano nel percorso di crescita di una squadra".
IMOLESE (4-3-3): Melgrati; Lia, Angeli, Vona, Liviero; Benedetti, Boscolo Chio, D’Alena; Matarese, Padovan, Turchetta. All. Fontana. PISTOIESE (3-5-2): Crespi; Sabotic, Ricci, Sottini; Moretti, Romano, Santoro, Castellano, Martina; Vano, Valiani. All. Sassarini.
Maurizio Innocenti