
Il coach Esposito
Pistoia, 17 giugno 2016 - Un filo diretto rivelatosi interessante sotto tanti punti di vista. Sono stati tanti i tweet arrivati da parte dei tifosi biancorossi, che hanno risposto al nostro hashtag #forzapistoia, per il coach del Pistoia Basket, Vincenzo Esposito che era in collegamento diretto nella nostra redazione. Le domande, ovviamente, hanno avuto come base comune il mercato e quella che sarà la prossima stagione. Esposito, come sempre, ha risposto in modo diretto e sincero senza nascondere niente. Tanti sono stati gli attestati di stima nei confronti di Esposito.
«Mi fa piacere sentire questo affetto nei miei confronti – ha detto Esposito – la mia conferma a Pistoia era scontata, sia perché avevo il contratto e sia perché qui mi sono trovato bene. C’è stato tanto interesse intorno a me, ma nessuno offerta talmente importante che mi potesse far decidere di lasciare Pistoia». Come abbiamo detto è stato il mercato a tenere banco. Andrea Paglia, uno dei tanti tifosi che ha twittato ha chiesto quanto di vero ci fosse sulle voci che circolano su un possibile interessamento di Pistoia per Michele Vitali e David Cournooh. «Sono nomi di fantasia – ha risposto Esposito – non ci sono trattative in corso con nessun giocatore perché ancora non sappiamo quale sarà il budget per la prossima stagione. Quando la società dirà quanti soldi avremo a disposizione per allestire la squadra, a quel punto potremo iniziare a prendere i primi contatti con i procuratori».
Già, tutto gira intorno al budget. Altri tifosi hanno chiesto che tipo di squadra verrà allestita, se ricalcherà per caratteristiche quella di quest’anno oppure se sarà una squadra diversa, se ci sarà o meno la possibilità di riconfermare qualcuno della passata stagione, ma la risposta è sempre stata la stessa. «Se non sappiamo quanti soldi abbiamo a disposizione – ha ribadito Esposito – è impossibile dire che tipo di squadra faremo. Per essere chiari, è inutile guardare un giocatore, farci un pensierino e dopo scoprire che è inarrivabile. Faremo la squadra in base a ciò che riusciremo a trovare con la cifra che avremo a disposizione. Per quanto riguarda le riconferme posso dire che tutti i nostri giocatori hanno ricevuto offerte che sono tra il 20 e il 30 più alte rispetto a quanto guadagnavano quest’anno, qualcuno, vedi Kirk, anche il 50 per cento in più. A queste condizioni è difficile trattenere qualcuno a meno che non si faccia un’offerta vicina alle richieste o il giocatore accetti di rimanere perché affascinato da Pistoia e perché si è trovato bene con il sottoscritto. Abbiamo già visto cosa è successo con Filloy, ha ricevuto un’offerta superiore del 30 per cento rispetto alla nostra da una squadra che gioca in Europa e che punta al campionato. Noi avevamo offerto un altro anno di contratto alle stesse condizioni, ma è chiaro che non potevamo competere».
Non sono mancate le domande riguardanti le condizioni di Marcus Thornton. «Ha fatto un solo allenamento – ha detto Esposito – ed è troppo poco per esprimere un giudizio. Entro la fine della prossima settimana potremo avere un quadro più completo della situazione e a quel punto faremo le nostre valutazioni». E al tweet di Mirko Morante su quale squadra avesse fatto vedere il miglior basket dell’anno il coach biancorosso non ha dubbi: «Cremona, Reggio Emilia e, a tratti, Pistoia».