Una fase del Tiro a Segno
Il Tiro a Segno Pescia si prepara alla prima gara federale regionale. Nel frattempo adotta misure Covid e nuove strategie di allenamento on line per i tiratori toscani. Il presidente Antonio Frateschi, ricorda che la prima gara avrà luogo nei prossimi due fine settimana con inizio il 27 febbraio alle 9 e conclusione il 7 marzo alle 18, eseguita in stretta collaborazione con la sezione di Cascina. Entrambe le gare sono valide per l’ammissione ai campionati italiani allievi, ragazzi, juniores, senior e master in programma a Roma a fine settembre-inizio ottobre.
A causa della pandemia, il comitato regionale Uits ha dovuto anche cambiare radicalmente il sistema di allenamento per i giovani tiratori toscani, con la didattica a distanza. Prima dell’insorgere di questa complessa situazione, che ha portato scompiglio in tutte le società sportive, Il comitato toscano organizzava periodicamente momenti d’incontro per i tiratori più meritevoli, impostando il lavoro di base sulla preparazione tecnica e atletica. Venivano affrontati i temi relativi ai fondamentali di tiro, attività tecnica specifica, prove pratiche di tiro con esercizi di potenziamento e preparazione mentale, il tutto seguito da dialoghi e verifiche di gruppo. Venivano poi ascoltati gli atleti, i quali illustravano a loro volta le sensazioni unite al grado di preparazione pre e postgara, che con l’apporto dei preparatissimi tecnici regionali venivano poi discusse.
Adesso, con le attuali disposizioni, il comitato ha proposto prima e adottato in seguito il sistema di didattica a distanza. La novità, partita lo scorso fine settimana, sembra abbia avuto notevole successo. Purtroppo è mancato il contatto fisico e la voglia di stare insieme, ma non certo il dialogo e la preparazione, perché con il sistema online si sono collegati contemporaneamente otto poligoni: Cascina, Carrara, Grosseto, Lucca, Livorno, Pietrasanta e Pescia.
Gli atleti convocati sono stati seguiti nel proprio poligono dal tecnico sezionale; hanno seguito alla lettera il percorso stabilito dai tecnici regionali che prevedeva una prova di gara su 40 colpi invece che su 60 come da regolamento. Per il Tiro a segno di Pescia il comitato aveva richiesto otto tiratori, ma di fatto e a causa di alcune forzate assenze hanno partecipato soltanto in cinque: i due allievi Alessio Tomei e Andrea Del Vecchio in pistola ed Emma Martelli in P10 ragazzi, due di carabina Tommaso Sonnoli e Cristiano Tomei della categoria ragazzi. La prova di gara si è svolta in perfetta sinergia in tutte le otto sezioni di tiro, mantenendo le disposizioni del Programma sportivo federale e aiutando così il settore giovanile a rientrare nell’ordine di idee del sistema competitivo da molto tempo ormai obbligatoriamente abbandonato.
Alla gara regionale parteciperanno anche tre new entry dei giovanissimi, tutti nella specialità carabina in appoggio: Fabio Incerpi, Cassandra Monari e Francesco Pintore. Sicuramente molto presto sentiremo parlare anche di loro.