Nuova Comauto, un altro k.o.

Pistoia perde la sfida salvezza con Ciampino al PalaCarrara 3-2 in favore degli ospiti e strada sempre più in salita

Un’altra battuta d’arresto, stavolta di misura, ma che complica ulteriormente il cammino in chiave-salvezza. Niente da fare per la Nuova Comauto Pistoia: nonostante una prestazione non priva di spunti positivI, Ciampino Aniene ha espugnato il PalaCarrara vincendo 3-2. Un match valido per la diciassettesima giornata della Serie A 202223 di futsal, andato in scena ieri. Affrontato in piena emergenza dai padroni di casa: coach Emanuele Fratini è stato costretto a rinunciare agli squalifi-cati Bebetinho e Guina, oltre che all’infortunato Murilo. Il tecnico ha però portato con sè il nuovo arrivato, il pivot spagnolo Dani Vega, e può se non altro ricavare impressioni positive dalla prestazione di Javi Roni. Il giocatore guineano, ingaggiato sul finire dello scorso anno, ha dato prova di essersi perfettamente integrato nei meccanismi di gioco e le due reti siglate dal sodalizio arancione portano la sua firma.

Roni ha realizzato in primis il gol del pari dopo il vantaggio ospite, che ha chiuso il primo tempo sull’1-1. E ha nuovamente pareggiato i conti dopo il nuovo squillo di Diaz, prima che Portuga segnasse la rete decisiva poco prima dello scadere. Non c’è ad ogni modo troppo tempo per recriminare: adesso che l’incontro è stato archiviato, è già ora di pensare al prossimo impegno. Sabato prossimo al PalaCarrara arriverà Meta Catania, per un impegno che va oltre l’ambito puramente sportivo. All’andata infatti la sfida non si disputò a causa dello sciopero aereo che non consentì agli arancioni di volare in Sicilia e la federazione accolse il ricorso successivamente presentato dai siciliani, che ottenere la vit-toria a tavolino (con conseguente penalizzazione di un punto dei rivali). Un motivo in più per vincere, quindi: aggiudicarsi l’intera posta in palio diventa a questo punto sempre più prioritario. Anche perché, diversamente, l’obiettivo salvezza diventerebbe una chimera visto che il gap con le altre va ampliandosi pericolosamente.

Giovanni Fiorentino