La piccola grande Giulia Gabbrielleschi, vice campionessa europea di fondo
Pistoia, 6 marzo 2020 - Sudare, anche di questi tempi. Allenarsi duramente, ancora più duramente. Alla Nuotatori Pistoiesi sanno che è tempo di lavorare ancora più sodo di sempre: prepararsi ad hoc per essere in forma ottimale da martedì 17 a sabato 21 marzo, nel periodo dei Campionati Italiani Assoluti primaverili di vasca lunga, in programma a Riccione sulla riviera romagnola, in una delle sue perle. In Romagna andranno Niccolò Bonacchi, classe 1994, tesserato anche del Centro Sportivo Esercito, e Giulia Gabbrielleschi, ’96, portacolori pure delle Fiamme Oro Napoli. E andranno, sempre in silenzio, concentratissimi e determinati, per cercare tempi importanti. Gli “Assoluti”, questi Assoluti sono il trampolino di lancio per i Giochi Olimpici, per Tokyo 2020 (coronavirus permettendo: siamo ai tempi dello sport… minato).
Si può cogliere il pass per la gloria. Bonacchi disputerà 50m e 100m dorso e avrebbe bisogno di un mezzo miracolo, probabilmente, viste le attuali italiche gerarchie. L’occasione propizia, per lui, era quella di Rio de Janeiro 2016, l’olimpiade brasiliana: questa è la sensazione. Giulia, vice campionessa europea di fondo, bistrattata dallo stesso fondo, tenta la carta distanze lunghe in vasca e avrebbe necessità di un’autentica impresa: si cimenterà sugli 800m e 1500m stile libero. Dopo gli Assoluti, un’ultima chance si avrà al Trofeo Settecolli, nella Capitale. Ma il più sarà fatto a Riccione. Nessuno parla, nessuno sbandiera niente, solo il presidente Giancarlo Lotti e il tecnico Massimiliano Lombardi dicono qualcosa pro forma.
Il massimo dirigente per congratularsi con “gli atleti, tutti non solo Niccolò e Giulia, che stanno facendo mille sacrifici, logistici ed economici, ma non si lamentano, sempre col sorriso sulla bocca, dimostrando una elevatissima professionalità. Allenatori bravissimi, seri e di classe, collaboratori efficienti. In sostanza, uno spettacolo per il nuoto, ma complessivamente per lo sport pistoiese”. Lombardi fa sapere “i ragazzi ci stanno dando dentro, si impegnano, sono lodevolissimi. Arriveranno per quella data tirati a puntino e poi…” e poi avranno bisogno anche di un pizzico di buona sorte, che spesso è decisiva nel tramutare eccellenti carriere in trafile da campioni. “Per i ‘Giovanili’ (i Campionati Nazionali, ndr) c’è ancora da svolgere una prova: poi vedremo i qualificati”. Segno che la Nuotatori Pistoiesi, come sempre, è presente ma pure futuro. Si lavora per l’oggi, ma soprattutto per il domani, che lo sport, come la vita, continua. “Questa è una prerogativa della ‘Pistoiesi’ – sussurra un addetto ai lavori – una bella prerogativa”. Già, perché nello sport più delle vittorie poterono la continuità, la tradizione.
Gianluca Barni