PISTOIESE 2 PRATO 0 PISTOIESE (4-3-3): Urbietis; Vassallo (Biagioni 9’st), Davì, Viscomi, Arcuri; Andreoli, Caponi, Sighinolfi (Martic 41’st); Ennasry (Florentine 13’st), Barzotti, Di Biase (Mehic 23’st). A disp. Valentini, Basani, Festa, Evangelista, Biagioni, Martin. All. Consonni. PRATO (5-3-2): Bertini; Nizzoli, Angeli, Colombini (Sciannamè 14’st), Campaner (Petronelli 33’st), Nicoli (Addiego 15’st); Cela, Soldani (Renzi 21’st), Trovade (Bassano 41’st); Diallo, Ciccone. A disp. Falsettini. Checchi, Aprili, Del Rosso. All. Brando. Marcatori: Barzotti (18’pt); Sighinolfi (32’pt) Arbitro: Maksym di Gallarate. La Pistoiese fa suo anche il derby di ritorno che, passerà alla storia per essere stato giocato senza pubblico, vincendo meritatamente contro un Prato che sì ci ha provato, sbattendo però contro gli arancioni, che si sono dimostrati più forti. E adesso i punti di distanza dalla Giana capolista (nuovamente sconfitta nel turno infrasettimanale) sono 6: il sogno continua, insomma, con il vento in poppa per il club orange che adesso sente l’odore del nemico. E poi un successo nel derby, seppur senza tifosi dopo la decisione del prefetto per motivi di ordine pubblico, non può che rappresentare un’inizione di entusiasmo. Il Prato inizia forte e nei primi minuti crea qualche brivido alla retroguardia della Pistoiese con Dallo e Cela che ci provano uno di testa l’altro dalla distanza. Gli arancioni arginano bene la sfuriata iniziale degli avversari per poi prendere in mano la partita cominciando a tessere la tela e al 18’ raccoglie i frutti. Ennasry dalla sinistra calcia in porta, il portiere Bertini non trattiene e Barzotti in tap in mette dentro il gol del vantaggio. La Pistoiese comanda il gioco, difesa che non concede niente, centrocampo che ha in mano le operazioni e attacco che oltre a provarci fa da collante. E non a caso al 32’ arriva il raddoppio con un’azione manovrata partita dalla sinistra con Arcuri che serve al limite dell’area Barzotti che con la coda dell’occhio vede arrivare l’accorrente Sighinolfi, il passaggio filtrante è perfetto così come il tiro del centrocampista arancione che non lascia scampo a Bertini. La ripresa inizia nel segno della Pistoiese che al 12’ va vicina al terzo gol ancora con Sighinolfi con un destro incrociato da dentro l’area, ma il tiro finisce di poco al lato. Dopo il pericolo scampato il Prato alza il baricentro e si riversa in avanti creando qualche problema dalle parti di Urbietis, ma la difesa arancione riesce comunque a tenere botta. Il copione della patita è chiaro: Prato che attacca a testa bassa, Pistoiese che si difende ed agisce di rimessa. Al 40’ il Prato va vicino al gol con Diallo che si gira bene dentro l’area e calcia forte, ma Urbietis dice di no. E’ l’ultimo tentativo del Prato per provare almeno a segnare il gol della bandiera e per provare a rendere meno amara la sconfitta. Al fischio finale scintille tra le due squadre, una sorta di regolamento di conti per quanto successo in campo, poi gli arancioni danno inizio alla festa. Che prosegue all’esterno insieme ad alcuni tifosi presenti. Maurizio Innocenti