La Pistoiese cerca riscatto

Domenica la sfida contro l’Alessandria. Camilleri: "Andremo a giocarcela"

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di Maurizio Innocenti

Proviamo a riavvolgere il nastro arrivando a sabato e alla partita contro la Giana Erminio e soprattutto a quel gol arrivato a tempo scaduto. Una bella mazzata per la Pistoiese. "Il gol della Giana è stato una mazzata – afferma Vincenzo Camilleri – perché una vittoria voleva dire tenerli a sette punti di distanza e noi andare a ventiquattro punti ad uno da quella che è l’ultima squadra dentro i playoff. In termini di punti e di morale ci ha dato un mazzata però durante un campionato questi episodi si equivalgono, la cosa importante è che stiamo facendo un percorso in crescita ed era quello che ci mancava. Questa crescita ci porta a delle prestazioni migliori e quindi a dei punti in più". Una crescita che ha portato gli arancione a chiuderà la prima metà del campionato a quota 22 punti.

"Una prima metà di stagione che si divide in due parti – prosegue il difensore arancione – una prima parte dove abbiamo fatto più fatica una seconda parte dove abbiamo intrapreso un cammino importante dove la squadra sta crescendo e dove abbiamo fatto vittorie importanti. Abbiamo girato a 22 punti, potevano essere 24, ma ci lascia ben sperare per il girone di ritorno". E domenica gli arancioni saranno di scena sul campo dell’Alessandria una delle squadre più forti di questo girone se non la più forte. Attrezzata per fare il salto di categoria come se non bastasse si sta rafforzando ulteriormente in questo mercato di gennaio. "È vero – afferma Camilleri – domenica affronteremo la squadra più forte del girone che si sta ulteriormente rafforzando e sarà una partita difficile, ma che con il massimo rispetto per l’Alessandria andremo a giocarcela. Questo è un campionato dove te la giochi con tutti... e in questo momento storico giocare in casa o in trasferta fa davvero poca differenza non essendoci il pubblico a sostenere".

Una Pistoiese, quindi, pronta a dare battaglia come ormai è il credo di mister Giancarlo Riolfo e che in questo momento ha solo voglia di fare punti indipendentemente dall’avversario e dalla classifica. "Guardiamo a domenica, è inutile guardare lontano – spiega Camilleri – è vero che sotto le squadre stanno correndo e questo dimostra che questo è un girone equilibrato, piedi per terra e lavorare".