La Giorgio Tesi cerca l’impresa "Sarà una partita per guerrieri"

Stasera al PalaCarrara la sfida decisiva contro Cento. Brienza: "I tifosi ci spingeranno". Saccaggi in campo

Tutto in una notte. Luci di nuovo accese al PalaCarrara (questa sera alle 20.30) per ospitare quella che fino ad ora è la partita più importante della stagione. Pistoia si gioca l’accesso alle semifinali play off in una partita da dentro o fuori in gara 5 contro Cento. Le due squadre vengono da quattro partite intense, tirate in cui hanno spremuto energie fisiche e mentali, adesso c’è da raschiare il barile per racimolare gli ultimi spiccioli di forza rimasti.

"Al termine di qualsiasi partita di play off bisogna resettare, tenere le cose buone e concentrarsi sulla partita successiva – afferma coach Nicola Brienza – I ragazzi stanno bene, relativamente agli acciacchi che ci sono dopo quattro gare intense, c’è una parte di energia extra che arriva dal risultato di gara 4, ma adesso è una partita secca. Già quando entri sul pullman per tornare a casa devi aver resettato tutto, altrimenti rischi di giocare una partita povera".

Notizie sufficientemente confortanti arrivano dall’infermeria. Sembra che Saccaggi, pur non al meglio della condizione, sarà comunque della partita.

"Saccaggi sta bene – spiega Brienza – purtroppo ha preso un colpo in gara 2 che lo sta condizionando. Sarà della partita ed essendo un guerriero non farà mancare la sua leadership in campo, speriamo che il dolore non lo condizioni in modo particolare". La squadra, questa sera, dovrà avere proprio uno spirito guerriero per riuscire ad acciuffare una semifinale che ad inizio anno non era nemmeno nei sogni più reconditi. Le due squadre ormai si conoscono, ma questo non significa che tatticamente non si possano trovare degli accorgimenti, com’è successo nell’ultima partita con Brienza che nel finale ha schierato un quintetto piccolo.

"Ogni tanto abbiamo giocato così anche durante l’anno – prosegue il tecnico – sono situazioni che a volte funzionano perché ci sono le condizioni giuste. In gara 2 eravamo in difficoltà e la mossa non ha portato frutti, in gara 4 eravamo in recupero e le cose sono cambiate. Per riproporla vediamo se ci saranno le giuste condizioni, ma è un’opzione da tenere in considerazione".

Al di là della tattica, sfide come queste si giocano molto di più sotto l’aspetto emotivo e caratteriale e Pistoia giocando in casa ha senza dubbio un bel vantaggio, perché la spinta che può dare il PalaCarrara la conosciamo bene. La speranza è che stasera il palazzetto torni a recitare la parte di sesto uomo come ha fatto tantissime altre volte in questi anni.

"Degli accorgimenti tattici da gara 1 a gara 4 ci sono stati, sia a livello difensivo che offensivo, sono situazioni che saranno importanti ma non determinanti – ammette Brienza – A questo punto entrambe le squadre sono in riserva di energie fisiche e mentali, perché giocare queste gare logora soprattutto fisicamente. Speriamo che il fattore PalaCarrara possa dare quel qualcosa in più a livello di energia in modo da spingerci a dare di più rispetto alle energie a disposizione. Sarà una battaglia, come lo sono state le ultime quattro, speriamo che gli episodi girino a nostro favore".

Maurizio Innocenti