"Italiani a posto, per gli stranieri c’è tempo"

Il diesse Sambugaro: "Abbiamo provato a trattenere Aristide Landi, ma aspetta una chiamata dalla massima serie".

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Il Pistoia Basket sta prendendo forma e a quanto pare ci sono tutti i presupposti per formare un quadro decisamente interessante. "Stiamo mettendo insieme i pezzi del puzzle – dice il diesse biancorosso, Marco Sambugaro – vediamo se alla fine verrà fuori una bella immagine". Fino a oggi i pezzi che sono stati messi sono tutti di un certo rilievo compreso l’ultimo. Mitchell Poletti è un acquisto importante per la serie A2 un giocatore di grande esperienza e di qualità. "Abbiamo provato a trattenere Aristide Landi – spiega Sambugaro – ma la sua decisione è quella di aspettare una chiamata dalla massima serie. Poletti era la nostra prima scelta nel caso Landi non accettasse l’offerta e devo dire che la trattativa si è chiusa subito, nell’arco di una serata. Poletti è un giocatore che non ha bisogno di presentazioni, è in grado di darci esperienza, ma anche qualità, ma soprattutto è molto motivato. Noi cerchiamo giocatori con motivazioni forti perché è questo che alla fine fa la differenza". Con l’arrivo di Poletti il reparto italiani è praticamente completato e adesso l’attenzione è rivolta verso il mercato degli stranieri. "Diciamo che stiamo guardando a un giovane italiano come quarto lungo per essere veramente al completo. Per quanto riguarda il mercato degli stranieri abbiamo iniziato a guardare qualcosa, ma si parla di un mercato più ampio dove c’è maggiore possibilità di scelta. Chiudere i giocatori italiani era la priorità perché è più difficile trovare i giocatori giusti, per gli stranieri diciamo che abbiamo più tempo per riflettere".

Due stranieri che andranno a ricoprire il ruolo di cinque e di esterno e anche in questo caso la scelta è orientata verso giocatori di esperienza. "I ruoli sono quelli – spiega Sambugaro – e l’idea è di trovare elementi con esperienza se non del campionato italiano almeno con un passato in Europa". Se il mercato stranieri non preoccupa, le date della ripresa del campionato, invece, qualche pensiero lo danno dal momento che ad oggi non ci sono certezze né sulle date d’inizio, né se le partite saranno giocate a porte aperte o chiuse. "Si parla del 15 ottobre, ma ancora non è chiaro se per la partenza di una Supercoppa, intesa come amichevoli estive organizzate direttamente dalla Lega, o come data d’inizio del campionato. Nel primo caso se si trattasse della Supercoppa, l’inizio della stagione slitterebbe a novembre. In merito a giocare a porte aperte o chiuse, la Lega ha sempre detto di voler riprendere l’attività con le gare aperte al pubblico se non con la capienza totale, almeno quella parziale".

Pistoia, con tutta probabilità, si troverà a giocare almeno l’inizio della stagione a Montecatini e questo crea qualche problema a livello logistico. "C’è da capire se a Montecatini potranno ospitarci per gli allenamenti durante l’anno oppure no – dice Sambugaro – perché anche loro hanno l’attività da portare avanti per cui dovremo guardarci intorno e trovare altre sistemazioni. I problemi ci sono per quanto riguarda il settore giovanile a cui dovrà essere trovata una collocazione. Speriamo, per il bene di tutti, che si trovi una soluzione prima possibile. Mi auguro, ma ne sono certo, che i tifosi ci seguiranno anche a Montecatini e sono sicuro che anche gli appassionati di Montecatini verranno a vedere le partite perché chi ama il basket ha piacere ad assistere ad una gara di A2. In questo momento ritengo sia importante andare oltre la rivalità e guardare a cose più importanti".

Maurizio Innocenti