Il derby della piana al Quarrata Decide Raimondo nella ripresa

Subito una occasione d’oro per gli ospiti, ma Bacci para il rigore calciato da Cutini. Equilibrio fino alla fine

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AMICI MIEI

0

QUARRATA

1

AMICI MIEI: Bacci, Bartolozzi, Bellini, Carlesi, Agnorelli, Marini A., Marini E., Moncini (70’ Zizzari), Poggiani, Massaro, Tasselli. A disp.:Nigro, Iacopini, Acoraro, Calamai, Ferri, Tiberio, Sapio, Hoxha. All.: Matteoni.

QUARRATA: Giuntini, Pagnini, Fabozzi, Raimondo, Corsini, Chiavacci, Bonfanti Al. (70’ Jordan Smith) Picchianti, Cutini (55’ Lanzilli) Cortonesi (70’ Felici) Bonfanti An (65’ Barontini). A disp.: Mazzanti, Paloka, Cirri, Tito, Taddei. All.: Agostiniani.

Arbitro: Bonaventura Corti di Prato

Rete: 62’ Raimondo.

CALCIO

Bacci ha messo in campo tutta la sua esperienza da ex professionista, neutralizzando un rigore dopo pochi minuti dal fischio d’inizio, ma la sua prodezza non è bastata. Il derby Amici Miei-Quarrata si è risolto a favore degli ospiti, anche se l’1-0 è arrivato paradossalmente nel momento migliore dei padroni di casa.

Gli uomini di Agostiniani erano partiti nel migliore dei modi, presentandosi regolarmente in area ed inducendo l’arbitro Corti di Prato ad assegnare un calcio di rigore. Cutini dagli undici metri non riusciva tuttavia a capitalizzare l’occasione, arrendendosi a Bacci che solo due anni e mezzo fa giocava ad Ascoli, in serie B. I giocatori di Matteoni riuscivano quindi a resistere e ad abbozzare una reazione nella ripresa. Almeno fino all’ora di gioco, quando un traversone di Pagnini pescava Raimondo, bravo nell’incornare con buona scelta di tempo e a rompere la situazione di equilibrio. La palla del possibile pari capitava sui piedi di Tasselli nella parte finale di gara, prima che l’estremo difensore quarratino riuscisse a sventare la minaccia con un intervento risolutivo.

"E’ stata una partita difficile contro una squadra attrezzata, caratterizzata anche da alcune assenze decisive per quel che ci riguarda – ha commentato Matteoni – mi è piaciuto il modo in cui abbiamo reagito nel secondo tempo. Dobbiamo ripartire dagli ultimi quarantacinque minuti". Sull’altra panchina, Agostiniani, può tornare a sorridere dopo le ultime tre gare non positive: "Una vittoria che serviva anche per il morale, ai miei avevo chiesto una risposta ed è arrivata. Adesso ci serve continuità".

Giovanni Fiorentino