Gema a valanga sul Cus Con Pisa non c’è partita

Netto domicio dei rossoblù al PalaTerme: show davanti ai tifosi festanti. Quattro giocatori finiscono in doppia cifra: Marengo, Bruni, Rasio e Neri

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gema montecatini

78

cus pisa

54

GEMA MONTECATINI: Marengo 15, Bruni 12, Zampa out, Molteni 5, Spagnolli 9, Lai ne, Konate 7, Rasio 14, Neri 10, Leone ne, Cei ne, Ghiarè 6. All. Del Re.

CUS PISA: Redini 7, Fiorindi 3, Italiano 9, Franceschi, Regoli Fe. 4, Lazzeri 12, Siena 4, Fantoni 3, Giannelli 3, Regoli Fr. 5, Carpitelli 2, Quarta 2. All. Angiolini.

Arbitri: Rossetti e Piram.

Note: parziali 17-13, 43-23, 58-34.

MONTECATINI – La Gema Montecatini tritura il Cus Pisa 78-54 e infila la terza vittoria consecutiva, salendo a quota 6 punti in classifica. Il primo acuto di serata lo emette Nando Marengo, a bersaglio dalla lunga per il 4-2, anche se poco dopo il miglior marcatore del campionato Italiano si mette in ritmo e pareggia i conti. Il ritmo è altissimo, la GEMa lo cavalca ancora con il suo capitano, il quale trova la seconda tripla della sua serata per il 9-4. Il connazionale Rasio va a corroborare il vantaggio con un altro appoggio al vetro. Il Cus prova a ricucire con i liberi di Quarta, ma Molteni ricaccia indietro i gialloblù sul 13-6. Angiolini vara la zona in difesa e riesce a rosicchiare quattro punti ai locali per il 17-13 con cui si chiude il primo periodo, ma non a impedire lo tsunami rossoblù che travolge i suoi in un secondo quarto a senso unico (finirà 26-10 in favore degli uomini di Del Re). La ripresa la battezza subito Rasio, con due canestri consecutivi che valgono il +24. Tra liberi e appoggio di Francesco Regoli il Cus torna a -20, poi però arrivano gli squilli dal perimetro di Ghiarè e Molteni per il 53-27. I pisani continuano a non trovare sbocchi e a metà terzo quarto le possibilità di rimettere in piedi la gara si rarefanno sempre di più. Solo Lazzeri, momentaneo top scorer degli ospiti, pare trovare senza troppe pause la via del canestro, dall’altra parte però Neri, Bruni e Rasio non hanno finito di dare spettacolo: la Gema sale fino a più trenta.

Filippo Palazzoni