"Ci crediamo ancora"

La Pistoiese c’è e, nonostante il pareggio, continuerà a inseguire il primo posto in classifica, ovvero la promozione diretta in serie C. Parole e musica di Davide Carfora, ex fosforo di un centrocampo arancione che fu, oggi collaboratore del diesse Gianni Rosati, spedito in panchina dalla dirigenza per la partitissima con la Giana Erminio al posto dello squalificato tecnico Luigi Consonni (sulle note ufficiali, il posto dell’allenatore orange è stato preso però dal preparatore atletico Marco Falasca). "Sia nella gara di andata che in questa di ritorno, abbiamo dimostrato di potercela giocare contro la capolista – osserva Carfora –. Purtroppo siamo stati sorpresi nel finale del primo tempo, ma nella ripresa i ragazzi hanno avuto una buonissima reazione, arrivando subito al pari e insistendo per giungere al successo. Ma tutto sommato abbiamo ben giocato entrambi i tempi". Quello che è importante, è che la Pistoiese non mollerà: il pari non avrà contraccolpi sulla squadra. Carfora ne è certo. "Ci crediamo ancora. Da qui alla fine del campionato, restano tante partite con tanti punti in palio. Continueremo il nostro percorso, i ragazzi sono concentrati e desiderosi di centrare l’obiettivo. Tra l’altro, da ora in poi i punti inizieranno a pesare, per noi ma anche per la Giana. Entriamo nella fase decisiva del torneo, per cui tutte le formazioni, anche quelle sulla carta più deboli, giocheranno col coltello tra i denti. Proseguiamo, quindi, per la nostra strada, con un paio di elementi in più in rosa, che serviranno alla causa". In avvio di gara, Pertica e Biagioni hanno accusato noie. "Pertica è stato costretto a uscire dal campo e ancora non sappiamo che cosa si è procurato; quanto a Biagioni pareva che lamentasse problemi e invece si è ripreso, continuando l’incontro". Meglio così.

Gianluca Barni