Riolfo si gode il debutto: "Sulla buona strada"

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Buona la prima per Giancarlo Riolfo (nella foto), nuova guida tecnica arancione; non arriva la prima vittoria per Lopez e la Lucchese continua a essere il fanalino di coda del girone A con la miseria di 3 punti. In sala-stampa Riolfo parla con tanto di mascherina societaria su naso e bocca: esemplare spot per contrastare il contagio da Covid-19. Senza protezione, ma arrabbiatissimo con la Lega e il suo presidente Ghirelli Lopez, l’allenatore dei rossoneri di Lucca. Un vero e proprio sfogo il suo, che non mancherà di suscitare clamore. "Era importante l’atteggiamento, far vedere quello che volevamo fare: essere aggressivi, decisi. I ragazzi hanno fatto ciò che gli avevo chiesto, sono partiti un po’ contratti, poi si sono sciolti e si sono viste pure buone cose. Certo, dobbiamo conoscerci meglio e lavorare tanto, ma mi sono piaciuti: sono stati bravi". Poi l’attenzione si sposta sui singoli, dapprima Valiani e Cesarini. "Valiani non lo scopriamo: anche nelle altre partite ha messo dentro sacrificio, grande corsa, e qualità. Cesarini è un calciatore forte, che ha giocate, si è messo a disposizione della squadra".

Sulle sostituzioni, operate nell’intervallo, di Romagnoli e Chinellato con Camilleri e Gucci specifica. "Romagnoli aveva accusato problemi di stomaco anche alla vigilia e l’ho tolto per questo motivo. Quanto a Chinellato è stato vittima di un risentimento muscolare".

"Per un’ora abbiamo fatto molto bene, mettendo in difficoltà una squadra molto forte come la Pistoiese – sostiene Lopez – Faccio presente che noi veniamo da 5 partite consecutive giocando due volte a settimana, faccio presente che ne avremo altre due, abbiamo avuto 21 positivi al Covid però la Lega ci fa giocare ugualmente. Ci fa rispettare il protocollo, ma non rispetta l’incolumità dei giocatori. Ne ho 7 fuori, 21 col Covid e devo fare altre 2 gare. Questa è la Lega. Ringraziamo il presidente Ghirelli e chi ha fatto il calendario".

Gianluca Barni