Pioggia di gol su Pistoiese e Real Aglianese, tutto da dimenticare

Nella sesta giornata di ritorno della serie C. Menchetti, Bonacchi e Mariani convocate nella Toscana?

Alice Bonacchi ed Elisa Menchetti, portacolori della Pistoiese

Alice Bonacchi ed Elisa Menchetti, portacolori della Pistoiese

Pistoia, 21 marzo 2017 - Una giornata storta. Turno da dimenticare, il sesto del girone di ritorno del campionato di serie C femminile, per le squadre pistoiesi, che hanno incassato in due tredici reti (e stavolta il 13 non è sinonimo di buona sorte): il Calcio Femminile Pistoiese 2016 ha perso 5-2 con il Pontedera di Renzo Ulivieri al Legno Rosso di Capostrada, mentre il Real Aglianese, presentatosi sul terreno da gioco con soli 9 elementi, è stato letteralmente preso a pallate, 8-0, dall’ambizioso Pisa, secondo della classe, al “Franchi” di Agliana.

Non mancano le scusanti a entrambe le compagini: le arancioni, allenate da Nicola Martinelli, hanno dovuto rinunciare a elementi del calibro di Giusti, Da Silva, Dervishi e, all’ultim’ora, al portiere titolare Pucitta, rilevato dalla giovane Taschini, le neroverdi, guidate dalla coppia formata da Armando Esposito e Caterina Di Costanzo, a Mariani, Cardamone, Romeo, Colavolpe, Ferri e Rosellini. Hanno potuto schierare soltanto le atlete presenti, ovvero Vannucchi, calciatrice di movimento messa a difesa della porta, Santini, Shikata, Bugiani, Nesti, Qafoku, Terrazzano, Floro e Di Costanzo (sì, proprio l’allenatrice, tesserata anche come giocatrice).

Per la Pistoiese hanno segnato la solita, bravissima Elisa Menchetti, giunta al 17° gol stagionale (14 in campionato e 3 in Coppa Toscana) e la giovane promettente Samira Bosa. Menchetti e Bosa, per la cronaca, sono ex portacolori del Real Aglianese. La stessa Menchetti dovrebbe essere convocata, al pari di Alice Bonacchi (Pistoiese) e Cristina Mariani (Real Aglianese), nella rappresentativa toscana che, dall’8 aprile a Trento, disputerà il prestigioso Torneo delle Regioni. In questa occasione la Toscana affronterà nell’ordine Veneto, Emilia Romagna e Abruzzo nel girone eliminatorio, sperando di passare il turno e fare più strada possibile nella manifestazione.

Tornando alle due gare casalinghe, da evidenziare come la Pistoiese abbia retto sino a tutto il primo tempo, per poi cedere alla distanza alla maggior valenza delle rivali. Una Pistoiese che, comunque, ha confermato di giocare a viso aperto contro tutte le avversarie: va sottolineato il buon lavoro sin qui svolto dal tecnico, d’origine lucchese, Martinelli. Non c’è stata storia, invece, in Real Aglianese – Pisa, sino a pochi anni fa un classico d’alta classifica della serie C. Le aglianesi hanno fatto quel che hanno potuto: già è arduo giocare in parità numerica contro le nerazzurre, è stato tutto tremendamente più difficile in nove.

La speranza è che la prossima estate il Real possa, anche con il supporto di un sempre maggiore numero di sponsor e collaboratori tecnici, approntare una rosa-giocatrici quantitativamente e soprattutto qualitativamente migliore. “Purtroppo dobbiamo vedercela con tanti, nuovi fattori – afferma il trainer nonché presidente Esposito – dal lavoro domenicale, cui sono obbligate molte delle calciatrici, alla concorrenza spietata del calcio a 5. È sempre più difficile allestire organici all’altezza, con giocatrici valide e serie che possano affrontare allenamenti e partita settimanale. Comunque, non disperiamo: intanto speriamo di salvarci e poi vedremo il daffare”.