Dai campetti allo stadio di Mosca. Irrati "uomo Var" in finale

L’arbitro pistoiese designato per Francia-Croazia di domani

Irrati nella Var Room

Irrati nella Var Room

Pistoia, 14 luglio 2018 - L’ufficialità è arrivata: domenica Massimiliano Irrati sarà il primo Var della finale dei Mondiali di calcio che alle 17 vedrà di fronte a Mosca la Francia e la Croazia. Per Irrati, avvocato pistoiese iscritto alla sezione arbitrale provinciale «Werther Zamponi», sarà la sedicesima designazione in questo Mondiale.

In pochi mesi è passato dall’esordio in campo estero all’essere uno dei più designati alla Coppa del Mondo. «Per un arbitro questa designazione è il massimo raggiungimento degli sforzi fatti – spiega Massimo Doni, presidente provinciale Aia – mentre per una sezione come la nostra avere un amico designato per questa partita è toccare il cielo con un dito. Penso che più per la sezione di Pistoia sia un lusso per la classe arbitrale italiana, in particolare quella toscana. Credo inoltre che sia un grande onore per il nostro territorio vedere un ragazzo nato e cresciuto come arbitro sui campetti di provincia raggiungere lo stadio di Mosca. Mi auguro nei prossimi anni di vederlo impegnato direttamente sul campo visto che anche sul terreno di gioco è molto forte».

Dopo le 87 presenze in Serie A e le oltre 15 tra Champions League ed Europa League, Irrati da domenica potrà aggiungere al suo palmarès la prestigiosa finale di un Campionato del Mondo. Lui che, prima di raggiungerla, in questo mondiale ha collezionato ben 15 presenze all’interno della «Var room» di cui dieci durante la fase a gironi, due ottavi di finale, due quarti di finale e la semifinale Francia-Belgio. Addirittura il giorno del suo compleanno, lo scorso 27 giugno, lo ha festeggiato… come uomo Var in Serbia-Brasile.

G.T.