Brienza se la gode: "Vittoria voluta e sofferta"

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Una vittoria importante perché arrivata in un momento delicato per Pistoia, bella perché voluta e meritata. La Giorgio Tesi torna da Ferrara non solo con i primi due punti del nuovo anno, ma con tante certezze in più. "Sono estremamente contento – dice coach Nicola Brienza – perché era una partita difficile contro una squadra che in casa ha dimostrato di essere una formazione importante che fa la differenza e quindi sapevamo che sarebbe stata una battaglia. Siamo partiti forse pensando troppo, abbiamo avuto un approccio difensivo non di buon livello, in cui Ferrara ha avuto la possibilità di segnare con continuità ed utilizzare il suo talento diventa una squadra pericolosa".

"Siamo stati bravi nel secondo tempo a chiudere la difesa, ad essere più aggressivi a fare quello che abbiamo sempre fatto tutto l’anno pur con quintetti diversi e regole difensive diverse. E’ una vittoria voluta, sofferta, sono quelle vittorie che mi piacciano perché al di là dei punti in classifica ti fanno crescere e ti danno consapevolezza. Oggi avevamo bisogno di una partita così e vincere qui non era facile". La differenza, ancora una volta, l’ha fatta la grande solidità della squadra che quando si è trattato di chiudere i conti ha mostrato muscoli e carattere. "Abbiamo cercato di costruire la squadra come mentalità cercando di essere solidi – afferma Brienza – e per questo ero arrabbiato nel primo tempo, non tanto a livello di atteggiamento, ma se giochi fuori casa e gli avversari fanno 45 punti all’intervallo le chance di vincere si abbassano in maniera notevole. Non era una mancanza di voglia, dovevamo registrarci bene e sono contento che nel secondo tempo i nostri veterani, Saccaggi, Wheatle e Della Rosa, sono quelli che ci hanno dato qualcosa in più ovviamente insieme agli americani". E adesso l’auspicio è che la società riesca a regalare a Brienza un giocatore per aggiustare il roster. "Nei prossimi giorni decideremo una linea con il club e da lì ci muoveremo", conclude il coach.

Maurizio Innocenti